Home Facts Chi è Donatella Rettore: marito, malattia, canzoni dell’icona icona anni ’80

Chi è Donatella Rettore: marito, malattia, canzoni dell’icona icona anni ’80

Chi è Donatella Rettore

La cantante Donatella Rettore, icona della musica italiana degli anni ’80. È entrata nel cuore degli italiani con pezzi cult come Splendido Splendente, KobraLamette. Ha partecipato al Festival Di Sanremo 2022 con il brano Chimica, in coppia con la giovane cantante Ditonellapiaga.

Chi è Donatella Rettore, vita privata e carriera

Nata a Castelfranco Veneto l’8 luglio 1955, Donatella Rettore ha 68 anni. Figlia di una nobildonna e attrice, fin da piccola è appassionata alla musica. A soli 10 anni comincia già a esibirsi, cantando le canzoni di Caterina Caselli in varie parrocchie. Una passione su cui baserà la sua intera carriera: Donatella Rettore, con la sua chioma bionda e la sua personalità vivace e grintosa ed è una delle più celebri icone della musica italiana anni ’80. In carriera ha inciso pezzi famosissimi, tra cui Splendido Splendente, Kobra, LametteDonatella. Dal 1974 ad oggi, Rettore pubblica 19 album in studio e ha partecipato diverse volte al Festival di Sanremo. Proprio grazie alla sua partecipazione alla competizione canora, la cantante torna alla ribalta nel 1994, con il pezzo Di notte specialmente, singolo tratto dall’album Incantesimi notturni.

I reality show

In tempi recenti, Donatella Rettore si è affermata anche come personaggio televisivo. Ha partecipato a diversi reality show, tra cui il Grande Fratello, dove ha cantato insieme ai concorrenti, e Ora o mai più nel ruolo di coach/giudice. Ha inoltre entrata in gara ne La Fattoria e al Tale e Quale Show.

Festival di Sanremo

Donatella Rettore nel 2021 è tornata al Festival di Sanremo come ospite, cantando il suo classico Splendido Splendente insieme a La rappresentante di listaNel 2022 è invece tornata come concorrente con il brano Chimica, cantato in duetto con la giovane cantautrice Margherita Carducci, in arte Ditonellapiaga. La coppia di cantanti si è classificata al sedicesimo posto, trovando tuttavia un grande successo di pubblico. Chimica è infatti uno dei brani della kermesse più passati in radio e più ascoltati sulle piattaforme streaming, al numero 15 su Spotify sulla Top 100 Singoli Italiani. In un’intervista a TV Sorrisi e Canzoni, Donatella Rettore ha commentato il suo ritorno sul palco dell’Ariston: “Torno perché con molto garbo me lo ha chiesto Amadeus. Quest’estate c’è stato il boom dei Måneskin, di Colapesce e Dimartino, e di Orietta Berti con Fedez e Achille Lauro che lui aveva “reclutato” la scorsa edizione. Magari il palco del Teatro Ariston mi porterà fortuna“. La cantante ha elogiato la sua giovane collega: “Margherita è molto talentuosa. Quando l’ho incontrata la prima volta ho scoperto che sa il mio repertorio a memoria.

Vita privata, chi è suo marito?

Donatella Rettore è sposata con Claudio Rego, che è sempre stato la sua spalla nei momenti più difficili. ““Claudio mi ha aiutato molto”, ha dichiarato, anche in riferimento al periodo in cui ha perso un figlio per un aborto. Come ha anche raccontato in un intervento a Domenica In, la Rettore ha ricordato che Mi ero sottoposta a cure ormonali e mentre facevo Sanremo lo persi. Non sapendo di essere incinta incolpavo lo stress per i mesi saltati.

La malattia della cantante

Donatella Rettore negli ultimi anni ha avuto davvero momenti molto difficili. Lei stessa, infatti, ha rivelato di essere diventata vegetariana più per necessità che per altri motivi. “Sono abbastanza sgangherata – ha infatti fatto sapere – Un anno fa sono stata colpita da neoplasia maligna e ho subito due interventi. Poi sono talassemica, dovrei fare trasfusioni di sangue ogni 6 mesi, ma adesso non è facile. Sono vegetariana. Mi piace mangiare i cibi come li offre la natura. Cucino al massimo verdure al vapore. Amo le carote fresche e gli asparagi. La malattia ti cambia la vita e il modo di percepire le cose”.  Sempre su questo argomento, ha dichiarato di essere stata operata per un tumore al seno in una intervista al Messaggero. “Sono stata operata di un tumore al seno. E, mentre ero in ospedale, è scattato il lockdown. Nonostante il mio oncologo fosse disposto a portarmi a casa, mi vedevo ormai inchiodata in reparto per un mese. Poi sono stata a casa, mi sono curata, sono stata molto previdente. Io sono talassemica e non posso rischiare”.