Pietro Mennea è stato un velocista italiano che ha ispirato tantissimi giovani e veloci atleti. L’ultimo ad essere ispirato dalla Freccia del sud è stato Marcell Jacobs, neo campione olimpico della gara regina dell’atletica: i 100 metri.

Pietro Mennea: vita privata
Pietro Mennea è nato a Barletta il 28 giugno 1952 ed è morto a Roma il 21 marzo 2013.
Dopo le medie si iscrisse a ragioneria. Anche la sua adolescenza è stata in velocità: si racconta che all’età di 15 anni, su uno stradone di Barletta, sfidò in velocità una Porsche e una Alfa Romeo 1750 sui 50 metri, battendo entrambe e guadagnando le 500 lire per pagarsi un biglietto d’ingresso al cinema o un panino.
Una vita ricca di traguardi oltre a quella sportiva: si laureò in Scienze politiche poi anche in giurisprudenza, scienze motorie e lettere. Era sposato dal 1996 con Manuela Olivieri, avvocato e giornalista ma i due non hanno avuto figli.
Pietro Mennea, oltre la velocità anche la filantropia e la politica
Pietro Mennea è stato anche un filantropo. Nel 2006, insieme con la moglie, ha dato vita alla “Fondazione Pietro Mennea”, con progetti specifici di donazioni e assistenza sociale ad enti caritatevoli o di ricerca medico-scientifica, associazioni culturali e sportive.
Pietro Mennea ha ricoperto anche la carica di eurodeputato a Bruxelles dal 1999 al 2004.
Pietro Mennea, la carriera sportiva
Pietro Mennea ha avuto una carriera sportiva vincente.
Le sue principali ed importanti imprese sportive sono iniziate in Italia, a Roma, nel 1974. Ha iniziato a battere record a Roma nel 1974 come campione d’Europa nei 200 metri.
A Città del Messico nel 1979 arriva il record del mondo nei 200 metri. A Mosca nel 1980 chiude la sua carriera vincente come campione olimpico nei 200 metri.
Pietro Mennea, il mito azzurro dell’atletica ispirazione per Marcell Jacobs
Marcell Jacobs comunque, primo italiano a vincere una finale olimpica nei 100 metri, è cresciuto con il mito di Pietro Mennea.
Non a caso il sindaco di Barletta Cosimo Cannito, dopo l’incredibile gara dell’azzurro a Tokyo, ha commentato con queste parole: “Il mio pensiero, il pensiero dei barlettani vola, inevitabilmente, al nostro orgoglio mondiale Pietro Mennea, mito di Jacobs, sin da bambino.
Marcell Jacobs, come affermato dal sindaco, riceverà a Barletta la cittadinanza onoraria. “Con grande entusiasmo accolgo la proposta, giunta da più cittadini, di conferire la cittadinanza onoraria barlettana a Marcell Jacobs, un atleta straordinario che oggi ci ha fatto vivere emozioni incredibili!”.