Home Facts Fedez come sta e cosa ha avuto: il rapper parla del rifiuto della Rai per Belve

Fedez come sta e cosa ha avuto: il rapper parla del rifiuto della Rai per Belve

Fedez

Fedez si è raccontato dopo le sue dimissioni e una settimana di ricovero in ospedale. Il rapper è continuamente seguito da uno psicologo e psicoterapeuta anche perché non c’è solo il dolore fisico. Poi, ha parlato anche del rifiuto della Rai per la sua presenza a Belve.

Fedez come sta e cosa ha avuto

Fedez è stato dimesso dall’ospedale Fatebenefratelli di Milano d qualche giorno, dopo essere stato ricoverato per circa una settimana ed aver subito anche un intervento. Il rapper ha riferito di aver avuto una depressione acuta, sfociata in attacco ipomaniacale”. Il racconto continua: “Arrivi completamente a perdere la lucidità. Ho iniziato ad assumere degli psicofarmaci, che però talvolta non sono privi di effetti collaterali. Allora per curare gli effetti collaterali di un farmaco ti prescrivono un altro farmaco, e così via. Il risultato è stato che balbettavo, tremavo, non riuscivo più a pensare lucidamente. Sono arrivato a un punto in cui ho dovuto smettere tutto di botto, avendo una cosa che si chiama effetto rebound”. “Le malattie sono come la livella di Totò: non guardano in faccia a nessuno, e portano con sé ricadute anche sulla salute mentale che possono essere davvero importanti”, ha aggiunto l’artista.

Il rapper parla del rifiuto della Rai per Belve

Il rapper ha parlato del rifiuto avuto rispetto alla sua possibile presenza nel programma Belve.Volevo parlare, specie ai giovani e a chi si sente incompreso, di salute mentale. La salute mentale è un tema che riguarda molte persone giovani, ragazzi e ragazze”, ha confidato Fedez parlando al Corriere della Sera.Forse ascoltare la mia esperienza, proprio quella di una persona che si pensa sia felice perché possiede tutto, li avrebbe potuti aiutare a sentirsi meno soli o a dirsi: be’, allora può succedere davvero a chiunque. A me cercare un riferimento è servito moltissimo: quando ho scoperto la malattia, ho cercato chi stesse vivendo la mia stessa situazione o comunque simile alla mia”.