Home Sports Le medaglie di legno dell’Italia alle Olimpiadi di Tokyo

Le medaglie di legno dell’Italia alle Olimpiadi di Tokyo

Le medaglie di legno dell’Italia alle Olimpiadi di Tokyo

Nei primi giorni delle Olimpiadi di Tokyo 2020 sono già diversi gli atleti italiani che hanno sfiorato il podio arrivando in quarta posizione. Un grande rammarico per gli atleti, che arrivano ad un soffio dal traguardo, ma anche per l’Italia che vede il medagliere più povero di metalli preziosi.

Medaglie di legno dell’Italia alle Olimpiadi di Tokyo: ecco gli azzurri che hanno sfiorato il podio

  • Arianna Errigo e Alice Volpi dovevano essere le protagoniste del fioretto femminile. Peccato, però, che nella pedana di Tokyo 2020 le schermitrici italiane non siano riuscite a centrare il podio. Prima nei quarti l’una contro l’altra, poi la semifinale persa da Alice Volpi con la russa Inna Deriglazova. Risultato? Per Alice è medaglia di legno.
  • Simone Venier, Andrea Panizza, Luca Rambaldi e Giacomo Gentili del canottaggio incassano la delusione più amara alle Olimpiadi di Tokyo 2020. Il 4 di coppia senior, favorito per l’oro insieme all’Olanda, fallisce l’appuntamento e chiude addirittura fuori dal podio, ad un soffio dal traguardo. Il momento decisivo poco prima dei 1000 metri, quando la barca azzurra ha subito una bruttissima embadèe, rischiando quasi di cappottarsi dopo che Luca Rambaldi ha perso il controllo del remo destro.
  • Valentina Iseppi, Alessandra Montesano, Veronica Lisi e Stefania Gobbi si piazzano al quarto posto in Finale A alle Olimpiadi di Tokyo nel quattro di coppia senior femminile 
  • Andrea Santarelli nella spada maschile perde la sfida per il bronzo. L’avversario è l’ucraino Igor Reizlin: l’azzurro parte bene, ma poi nel finale cede sul 15-12 e si prende solo il quarto posto.
  • Quarto posto da applausi per l’Italia nella finale a squadre di ginnastica artistica a Tokyo 2020. Vanessa Ferrari, le gemelle Asia e Alice D’Amato e Martina Maggio sfiorano l’ingresso nella leggenda. 
  • L’azzurra Stefanie Horn chiude quarta con gran rammarico la sua prova della canoa slalom K1. Terza fino alla discesa dell’ultima delle otto finaliste, Horn é stata superata dall’australiana Jessica Fox in un finale thriller: infatti la Fox ha sbagliato l’ultima porta ma è riuscita comunque a beffare l’azzurra per soli 2 decimi.
  • Thomas Ceccon perde il bronzo per 11 centesimi dal triolimpionico di Rio Ryan Murphy, ha lottato anche per l’oro incredibilmente. Nei 100 dorso l’azzurro reduce dall’argento in staffetta migliora ancora il record italiano portandolo da 52”48 a 52”30 con un passaggio a metà gara a 25”54.
  • Irene Vecchi, Rossella Gregorio, Martina Criscio e Michela Battiston (scherma, sciabola a squadre) sono state sconfitte dalla Corea per 45-42 nella finale per la medaglia di bronzo. È un quarto posto amarissimo quello delle sciabolatrici, che cinque anni dopo Rio 2016 portano a casa un’altra medaglia di legno.
  • Nella nuova disciplina olimpica della staffetta 4×100 misti-mista (nuoto) la squadra formata da Thomas Ceccon (dorso 52″23), Nicolò Martinenghi (rana 57″73), Elena Di Liddo (farfalla 56″62) e Federica Pellegrini (stile libero 52″70) arrivano ad un soffio dalla conquista della medaglia di bronzo. Il tempo finale di 3’39″28 non è bastato, anche se vale il record italiano.

Olimpiadi di Tokyo 2020, gli italiani a un soffio dal podio

  • Filippo Ganna manca la medaglia di bronzo per un soffio nella prova a cronometro alle Olimpiadi di Tokyo 2020 al Fuji Speedway. Chiude quinto il ciclista di Verbania, che è stato autore di una prova di altissimo livello ma non è riuscito a entrare sul podio per 1″84.
  • Si ferma ai quarti di finale il cammino della Nazionale 3×3 femminile ai Giochi Olimpici. Consolini e D’Alie hanno tenuto a -2 fino a 4 minuti dalla fine, poi le azzurre sono state battute 13-19 dalla Cina.
  • Simona Quadarella chiude al quinto posto la finale dei 1500 stile libero. La campionessa del mondo e primatista italiana (15’40″89 a Gwangju) non va oltre il 15’53”97, dopo esser passata seconda ai 900 metri (9’24”22) e terza ai 1000 (10’27”79); poi l’inaspettato cedimento con la nuotata che si è fatta pesante, favorendo il ritorno delle avversarie.
  • Una magnifica 4×200 stile libero è quinta a un secondo e mezzo dal gradino più basso del podio. Stefano Ballo, Matteo Ciampi, Filippo Megli e Stefano Di Cola nuotano con il cuore e chiudono in 7’03”24.
  • Giacomo Fantoni è stato eliminato nella gara del BMX racing. L’azzurro ha chiuso le tre run al quinto posto.
  • La coppia di sincro dei tuffi Elena Bertocchi e Chiara Pellacani (trampolino 3 metri) si sono giocate la medaglia di bronzo fino all’ultimo tuffo. Proprio l’ultimo tuffo, però (eseguito malamente da entrambe), ha pregiudicato tutta la classifica facendo scivolare le azzurre al settimo posto.