A pensar male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca. Il celebre adagio andreottiano si adatta benissimo al presidente del Torino e di RCS Urbano Cairo. L’ediTorino come è stato ribattezzato da alcuni colleghi di Serie A è stato tra i voti determinanti per il trionfo di Dazn nella battaglia dei diritti TV. Un appoggio verso il broadcaster londinese vissuto da Sky come un vero e proprio tradimento.

A Rogoredo, infatti, credevano in un appoggio incondizionato di Cairo come accaduto con la triade Ferrero-Preziosi-Carnevali.
Lo si è capito dopo la diffusione della notizia dell’accordo raggiunto tra Dazn e Cairo Communication da tre milioni di euro l’anno.
Non solo… Dazn dovrà, infatti, allargare la propria raccolta pubblicitaria e cerca un partner in esclusiva. E (che coincidenza…) potrebbe affidarla a una struttura commerciale rodata come Cairo&Rcs. Cairo per questo motivo ha fatto anche da calamità di voti coinvolgendo sul fronte Dazn la Roma che ha fatto raggiungere il quorum alla società guidata da Veronica Diquattro.
(Foto: Torino F.C.)