Home Politics Mario Adinolfi, candidato a Ventotene: “Qui non nascono più bambini”

Mario Adinolfi, candidato a Ventotene: “Qui non nascono più bambini”

Chi è Mario Adinolfi

Mario Adinolfi, giornalista e presidente nazionale del popolo della Famiglia, si candida a sindaco di Ventotene per le prossime elezioni amministrative 2022. La notizia l’ha comunicata lui stesso sui social e sta facendo già discutere il mondo politico.

Chi è Mario Adinolfi

Mario Adinolfi, giornalista professionista, è nato a Roma il 15 agosto 1971. Laureato in Lettere indirizzo storico all’Università la Sapienza di Roma con 110/110, ha ricevuto il premio Ilaria Alpi per il miglior voto conseguito alla sessione di esame del 1997. Ha lavorato per diverse testate nel corso della sua carriera come il Popolo, Avvenire, Radio Vaticana, Tg1 e Raiuno ed è stato un membro della Camera dei Deputati nella XVI legislatura repubblicana. Attualmente direttore del quotidiano online La Croce ed è particolarmente conosciuto per essere il presidente nazionale del Popolo della Famiglia. 

Mario Adinolfi è strenuo difensore della cultura cattolica più conservatrice, tanto che si è dichiarato contrario alle unioni delle coppie omosessuali, all’eutanasia, alla maternità surrogata, alle adozioni per coppie dello stesso sesso e alla legalizzazione delle droghe leggere.

Vita privata

Mario Adinolfi è sposato ed è padre di tre figlie. La prima figlia, Livia, l’ha avuta dal primo matrimonio all’età di 20 anni tramite cui ha detto il suo sì ad Elena Banzi. La coppia, però, divorziò circa dieci anni dopo. Nel luglio 2013 Adinolfi sposò Silvia Pardolesi presso il Cosmopolitan Hotel di Las Vegas e dalla nuova moglie ha avuto due figlie.

La candidatura a sindaco di Ventotene

Mario Adinolfi, in occasione delle amministrative 2022, ha deciso di candidarsi a sindaco di Ventotene (isola in provincia di Latina). Il motivo? “Qui non nascono più i bambini e i morti sono il triplo dei neonati. Mi sono candidato sindaco per (ri)portare la bellezza della famiglia e dei bimbi in un luogo che deve guardare al futuroha scritto il giornalista su Twitter. La candidatura di Adinolfi avviene con la sua lista “Il popolo della famiglia” che si presenterà anche in altri comuni.

Covid

Mario Adinolfi ha dovuto combattere anche contro il contagio da Covid e, una volta guarito, ha scritto che “la mia personale esperienza con il Covid mi ha definitivamente convinto che non c’è nessuna arma più potente della paura per il controllo sociale. Utilizzando questa arma puoi costringere le persone a fare qualsiasi cosa senza che si ribellino mai. Non è una grande scoperta della scienza della politica, in fondo basta leggere Machiavelli, ma quando la vivi sulla pelle tutto si chiarifica” aggiungendo che quando con la febbre a 38 sono risultato positivo al Covid ho visto materializzarsi il terrore negli occhi dei miei familiari”.