“Idee, Programmi e Alleanze per le elezioni di Milano”. L’incontro, dal titolo un po’ paludato ma dai protagonisti di spessore nel campo dei riformisti di Milano, ha riunito vari protagonisti di quel centro del centrosinistra che in città conta molto sia in termini di relazioni che in termini di posizionamento. La cronaca, perfetta, l’ha fatta Alessandro Cappelli su Linkiesta (QUI). Al di là dei virgolettati, che cosa si sta agitando però sotto quel mare? Molto.

Il ricordo della sfida Pisapia-Moratti
Una posizione che richiama a chi ha un po’ di memoria quella del 2011 e della vittoria assolutamente imprevista per gli osservatori di Giuliano Pisapia contro Letizia Moratti. Al di là della dichiarazione d’intenti, l’appuntamento è stato dirimente su un po’ di vicende non di poco conto.
Ex leghisti e riformisti
Finita qui? Mica tanto. Perché pare che della partita dovrebbe essere anche Gianantonio Bevilacqua, Presidente del Comitato Rete 22 Ottobre per l’Autonomia. Di fatto tutti ex leghisti che si rifanno all’esperienza di Gianni Fava e al referendum per l’autonomia di Roberto Maroni. Che ci fanno gli ex del Carroccio bossiano di prima maniera nella compagine dei riformisti? La risposta può essere solo quella di D’Alfonso: “A me non interessa da che parte arrivi, mi interessa da che parte vai”.