Home Future La Tesla si guida da sola (malissimo)

La Tesla si guida da sola (malissimo)

La Tesla si guida da sola (malissimo)

Le macchine che si guidano da sole sono un vecchio mito. Google cominciò a sperimentarle nel 2009 e continua a farlo con la sua controllata Waymo. Proprio quest’ultima, recentemente, ha abbandonato il termine “self-driving” in favore di “autonomous driving”. Il motivo? Allontanarsi e distinguersi da Tesla, che ha da poco reso disponibile ad alcuni suoi utenti una nuova funzionalità chiamata “Full Self-Driving” (FSD). 

A dispetto del nome, FSD è una tecnologia ancora cruda e in fase di sperimentazione. Gli utenti che l’hanno disponibile spesso la usano mentre si filmano al cellulare, per poi caricare tutto online. E i loro video su YouTube mettono i brividi: si vedono Tesla ferme allo stop senza motivo, macchine che accelerano e girano verso ostacoli evidenti. 

Questo genere di video, chiamati “FSD Beta”, si dividono in due categorie. In quelli girati nelle strade di campagna, più semplici e prevedibili, le macchine sembrano guidarsi abbastanza bene. È in città, dove le variabili e gli imprevisti aumentano, che la follia ha inizio. Nel video di seguito, ad esempio, la macchina rischia di investire pedoni o si blocca nel mezzo di un incrocio senza motivo.

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Qualcuno dica a Elon Musk che il Beta testing di questo tipo di tecnologie lo si fa in ambienti protetti e sicuri, e non lo si affida ai primi che capitano. Anche perché poi ce li ritroviamo davanti a noi, sulla strada, mentre frenano all’improvviso e senza un motivo. È il genere di cose che rischia di rovinare la reputazione del “self-driving” – e anche Google lo ha capito.