Home Facts Ucraina, parla il Generale Petraeus: “Grazie alle armi occidentali, Kiev può prendere l’iniziativa”

Ucraina, parla il Generale Petraeus: “Grazie alle armi occidentali, Kiev può prendere l’iniziativa”

Ucraina Generale Petraeus

Il Generale David Petraeus sull’Ucraina“Per la prima volta dall’inizio della guerra, Kiev può prendere l’iniziativa”. Per l’ex direttore della CIA si apre una nuova fase del conflitto con la Russia“Le armi occidentali hanno avuto effetti devastanti sull’avanzata russa”.

Ucraina, Generale Petraeus: “Kiev può prendere l’iniziativa, merito delle armi occidentali”

In un’intervista al Corriere della Sera, il Generale statunitense David Petraeus ha detto la sua sullo stato attuale della guerra tra Russia e Ucraina. Secondo l’ex direttore della CIA, in carica per un anno dal 2011 al 2012, il conflitto sta per entrare in una nuova fase, stavolta a vantaggio di Kiev. “Per la prima volta dall’inizio della guerra, gli ucraini ora sembrano aver preso l’iniziativa dal punto di vista strategico.” –spiega Petraeus- “Stanno usando i sistemi lanciarazzi multipli americani e altre armi fornite da alleati occidentali, con effetti devastanti. Prendono di mira in modo preciso i depositi di munizioni e di carburante russi, i loro quartier generali, le aree per la riorganizzazione delle unità intorno e a est di Kherson. E, più di recente, hanno usato una varietà di sistemi per attaccare le basi”.

L’analisi del generale: “La Russia rallenta, Kiev può costringerla ad arretrare le basi logistiche”

L’esercito del Cremlino sta rallentando, nonostante l’occupazione di Mariupol e dell’Oblast di Lugansk“Da allora, circa due mesi fa, i russi hanno conquistato assai poco terreno nel Donetsk. Sono stati respinti dai sobborghi di Mykolaiv e messi sulla difensiva nella regione di Kherson, sul lato occidente del fiume Dnipro, nel sud”.

Per Petraeus il prossimo obiettivo delle forze ucraine sono i rifornimenti e le strutture di supporto dei russi: “Vogliono costringere i russi a spostare le basi logistiche, i comandi e le basi aeree molto più lontano, sul retro delle linee del fronte, o addirittura in Russia, nel caso delle piste per l’aviazione. Questo renderà molto più difficile supportare le loro forze sulla linea del fronte”.