Home Facts Matilde Gioli è Fernanda Wittgens, film in onda su Rai 1: chi era la direttrice dell’Accademia di Brera

Matilde Gioli è Fernanda Wittgens, film in onda su Rai 1: chi era la direttrice dell’Accademia di Brera

Matilde Gioli

Matilde Gioli è protagonista su Rai 1 in un film che va in onda in prima serata martedì 31 gennaio 2023. L’attrice milanese interpreta un personaggio femminile che è entrata nella storia per le sue scelte e le sue azioni a difesa dell’arte e dell’umanità.

Matilde Gioli è Fernanda Wittgens, film in onda su Rai 1

Su Rai 1 va in onda il film dal titolo Fernanda in prima serata martedì 31 gennaio 2023. Ad interpretare la protagonista Fernanda Wittgens è Matilde Gioili. L’attrice racconta la trama e il suo personaggio: “La mia gioia più grande è quella di veicolare la storia di una eroina del ‘900”. “Fernanda è cresciuta negli Anni 20 con una passione per lo studio dell’arte. Nonostante non fosse incoraggiata dalla società dell’epoca, anzi. È stata un’eroina perché è riuscita, durante i bombardamenti, a salvare le opere d’arte a Milano. Durante le leggi razziali decide di salvare famiglie di ebrei, rischiando la sua vita e quella dei suoi famigliari”.

 

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Chi era la direttrice dell’Accademia di Brera

Fernanda Wittgens è stata la prima donna a capo della prestigiosa Pinacoteca di Brera. Il suo nome è inciso nella storia perché era tra le prime in Italia e in Europa a ricoprire un ruolo così importante. Fin da bambina trascorreva le domeniche visitando i musei nella Milano di inizio Novecento in compagnia del padre Adolfo. A centrare l’obiettivo poi è stato l’incontro nel 1928 con Ettore Modigliani, storico direttore della Pinacoteca. Quando Ettore Modigliani viene sollevato da ogni incarico in quanto antifascista, lei prende il suo posto.

Quando l’Italia entra in guerra nel giugno del 1940, Fernanda partecipa al primo trasferimento di alcune delle opere ospitate in Pinacoteca. Inoltre, la giovane direttrice contribuirà al trasferimento di ebrei in Svizzera, all’oscuro anche della sua famiglia. “La storia di Fernanda Wittgens non è solamente la storia di una donna diversa e osteggiata dal clima sociale e politico dell’epoca. Ma anche quello di una donna che ha dovuto prendere decisioni coraggiose e rischiose”, racconta Gioli. “ Che vediamo nel film salvare capolavori inestimabili come L’ultima cena di Leonardo Da Vinci. «Durante gli anni della guerra Fernanda si è prodigata ininterrottamente per aiutare amici, familiari e persone di origine ebraica a trovare un rifugio oltre confine, in modo da sfuggire alle persecuzioni razziali. Ogni cosa in cui ha messo mano è stata in qualche modo migliorata, salvata, protetta, accresciuta”.