Home Facts Leonardo Pieraccioni e il suo rapporto con l’amore: “Non supero i tre anni”

Leonardo Pieraccioni e il suo rapporto con l’amore: “Non supero i tre anni”

Leonardo Pieraccioni

Da sempre conosciuto per il suo accento toscano e la sua comicità, Leonardo Pieraccioni ammette di non avere un bel rapporto con l’amore. Le sue relazioni passate hanno evidenziato quasi un limite, una sorta di scadenza.

Lui stesso sembra averlo confermato.

Il rapporto di Leonardo Pieraccioni con l’amore

L’attore toscano, classe ’65, si è ritrovato a fare i conti con la sua vita, professionale e non. Dall’ambito lavorativo (e cinematografico) a quello personale, trattando il tema dell’amore.

Leonardo Pieraccioni si è reso conto di aver avuto, in passato, quasi una data di scadenza, visto che molte relazioni non andavano oltre un certo limite di tempo. Limite che, fino ad ora, sembra aver superato con la sua attuale fidanzata, ovvero Teresa Magni.

A parlarne lo stesso comico, durante un’intervista per il Corriere della Sera:

“Non supero i tre anni. Il matrimonio è una maratona. Bisogna avere testa e fiato per superare i momenti critici. A me dopo qualche curva mi si rompono i lacci”.

Il matrimonio con la sua ex moglie – Laura Torrisi – si è rivelato “disastroso”, seppur abbia regalato una luce, ovvero la nascita di Martina, di 12 anni. Il rapporto è durato sette anni, anche se effettivamente il tutto si era già spento molto prima.

Il 58enne ha poi ripreso il discorso, raccontandosi un po’ di più:

“Ho la resistenza di una formica zoppa. Ma forse è vero fino a un certo punto, sto da quattro anni con Teresa, che è fuori dal cinema, vendeva capsiule per il caffè. Ci vediamo dal lunedì al giovedì, poi sto con mia figlia Martina“.

Una relazione che ha superato il “limite” che aveva fino ad ora contraddistinto Leonardo nei rapporti d’amore. I due stanno insieme già da 4 anni e la differenza di età (lei è pià giovane di 16 anni), non sembra essere un problema. Si capiscono e si supportano, anche perché per Leonardo Pieraccioni è importante saper dividere le due vite: quella di padre e quella di compagno.