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Enrico Brignano, è polemica per l’insulto a Mario Forte: “Pattume”

Enrico Brignano, è polemica per l’insulto a Mario Forte: “Pattume”

Enrico Brignano, è polemica per l’insulto social al cantante neomelodico Mario Forte“Pattume”. Un commento acido ad un video dell’artista napoletano ha scatenato la bufera contro il comico.

Enrico Brignano, polemica sul web per l’insulto a Mario Forte: “Pattume”

Il comico e conduttore romano Enrico Brignano è finito al centro di una feroce polemica web per aver insultato Mario Forte, cantante neomelodico trentenne. Tutto ha origine da un suo commento su Instagram, pubblicato su un video in cui il cantante si esibisce ad un Gender Reveal Party con il brano Sarà Lui? Sarà Lei?. Dal profilo di Brignano arriva una singola parola, che ha generato un putiferio: Pattume“. Centinaia di fan dell’artista, molti dei quali napoletani, sono insorti contro il comico, che si è difeso parlando di un possibile hackeraggio del suo profilo.

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La risposta del cantante: “Dietro le persone c’è una storia e tu non eri quella che credevamo”

Mario Forte ha reagito al polverone pubblicando una risposta a Brignano sul suo profilo Instagram, dichiarandosi dispiaciuto dell’accaduto: “Caro Enrico. Sono Mario, non abbiamo mai avuto il piacere di conoscerci. Speravo non fosse questo il modo principale. Quello che tu definisci pattume è il mio lavoro, spesso è un momento di gioia regalato ad alcune persone. Ti chiedo scusa. Già sto leggendo le risposte che stai ricevendo; ma purtroppo o per fortuna Napoli è come una madre per noi. Se le tocchi un figlio, insorgono tutti i suoi fratelli”.

“Sai, a volte è dura rispondere, ci vuole forza.” -ha continuato l’artista neomelodico- Gran parte della mia l’ho impiegata per sconfiggere la malattia. Ho stretto la mano alla morte, ma non è riuscita a tirarmi con sé. II pattume ce l’ha fatta. Non lo dico per impietosirti, ma solo per far capire che dietro le persone c’è una storia. E tu non eri quella che credevamo. Allora capirai se non ho la forza di rispondere, ma con quel briciolo che mi resta ti auguro la nostra leggerezza, la nostra voglia di vivere e la facoltà di non definire pattume le altre persone. Sono molto dispiaciuto. A presto”.