Home Facts Di cosa parla “Splash”, la canzone di Colapesce e Dimartino: TESTO e significato

Di cosa parla “Splash”, la canzone di Colapesce e Dimartino: TESTO e significato

Di cosa parla Splash

Di cosa parla Splash, testo e significato del brano di Colapesce e Dimartino in gara al Festival di Sanremo 2023Scopriamo qualcosa in più sul brano portato all’Ariston dall’amato duo di Musica Leggerissima.

Di cosa parla Splash di Colapesce e Dimartino? Testo e significato del brano

Colapesce e Dimartino sono tra gli artisti più apprezzati della 73esima edizione del Festival di Sanremo. Il duo si è presentato al Teatro Ariston con Splash, nuovo brano orecchiabile e sorprendentemente profondo che ha già conquistato gran parte del pubblico. La canzone racconta del costante peso delle aspettative, dei piani mai conclusi, della pressione dovuta ai propri fallimenti percepiti e non, e si chiude con un liberatorio “splash”, un tuffo in acqua per dimenticarsi finalmente i tanti, troppi pensieri che ci girano in testa. “Dovremmo abbassare la pressione sulle aspettative.” -hanno spiegato Colapesce e Dimartino in un’intervista a TV Sorrisi e Canzoni– “Prenderci cura di ciò che abbiamo, non solo di ciò che dobbiamo ancora ottenere”.

Splash, il TESTO e video

Ecco il testo completo e il video ufficiale di Splash di Colapesce e Dimartino. Il nuovo brano del duo ha già preso d’assalto le radio, come già fece Musica Leggerissima ai tempi del Festival di Sanremo 2021.

Campi sconfinati
Che si arrendono alla sera
Qualche finestra accesa
Mentre il vento arpeggia
Una ringhiera
Tu vivresti qui per sempre
Dici che dovrei staccare
Un po’ la mente
Ma io
Ma io lavoro per non stare con te
Preferisco il rumore delle metro affollate
A quello del mare
Ma che mare ma che mare
Meglio soli su una nave
Per non sentire il peso delle aspettative
Travolti dall’ immensità del blu
Splash
Vorrei svegliarmi più tardi al mattino
Cambiare vita baciarti nel grano
In sudamerica
Ma l’entusiasmo poi se ne va
Questa sera mi nascondo
Mentre i miei pensieri
Vanno per il mondo
Ma io
Ma io lavoro per non stare con te
Preferisco il rumore delle metro affollate
A quello del mare
Ma che mare ma che mare
Meglio soli su una nave
Per non sentire il peso delle aspettative
Travolti dall’ immensità del blu
Splash
Sorrido alle Seychelles
Mi annoio a Panama
La vita è un baccarat
Balliamo vieni qua
Perdonami
Non ci capisco mai
Mi dici lascia stare
Sono qua
Ma io, io
Ma io lavoro per non stare con te
Preferisco il rumore dei cantieri infiniti
A quello del mare
Ma che mare ma che mare
Come stronzi galleggiare
Per non sentire il peso delle
Aspettative
Vado via senza te
Mi tuffo nell’immensità del blu
Splash