Home Facts Chi è Claudio Durigon, sottosegretario della Lega che voleva dedicare un parco di Latina al fratello di Mussolini (e poi si è dimesso)

Chi è Claudio Durigon, sottosegretario della Lega che voleva dedicare un parco di Latina al fratello di Mussolini (e poi si è dimesso)

Chi è Claudio Durigon

Claudio Durigon è un deputato della Lega e un fedelissimo di Salvini. In una lettera diffusa dal suo partito ha annunciato le sue dimissioni da sottosegretario all’Economia del governo Draghi, dopo le polemiche sollevate dalle sue dichiarazioni sul Parco di Latina, che aveva proposto di dedicare al fratello di Mussolini, Arnaldo, e che ora è intitolato a Falcone e Borsellino.

Claudio Durigon si dimette da sottosegretario all’Economia: la lettera

“Ho deciso di dimettermi dal mio incarico di governo che ho sempre svolto con massimo impegno, orgoglio e serietà”, ha annunciato il sottosegretario leghista all’Economia, Claudio Durigon. Una decisione presa “per uscire da una polemica che sta portando a calpestare tutti i valori in cui credo, a svilire e denigrare la mia memoria affettiva, a snaturare il ricordo di ciò che fecero i miei familiari proprio secondo quello spirito di comunità di cui oggi si avverte un rinnovato bisogno”. E ancora: “Un processo di comunicazione si valuta non in base alle intenzioni di chi comunica, ma al risultato ottenuto su chi riceve il messaggio: è chiaro che, nella mia proposta toponomastica sul parco comunale di Latina, pur in assoluta buona fede, ho commesso degli errori. Di questo mi dispiaccio e, pronto a pagarne il prezzo, soprattutto mi scuso. Mi dispiace che mi sia stata attribuita un’identità ‘fascista‘, nella quale non mi riconosco in alcun modo. Non sono, e non sono mai stato, fascista. E, più in generale, sono e sarò sempre contro ogni dittatura e ogni ideologia totalitaria, di destra o di sinistra: sono cresciuto in una famiglia che aveva come bussola i valori cristiani”.

Chi è Claudio Durigon

Claudio Durigon è un sindacalista e uomo politico italiano. Ex vicesegretario generale dell’UGL (Unione Generale del Lavoro). Nel 2018 è stato eletto alla Camera dei deputati nelle fila della Lega. Dallo stesso anno al 2019 è stato Sottosegretario di Stato al Lavoro e alle politiche sociali del governo Conte. Nel 2021 è diventato Sottosegretario di Stato all’Economia e alle Finanze del governo Draghi.

Claudio Durigon è nato a Latina nel 1971 e vive a Roma. La sua è una famiglia di braccianti agricoli. Si è diplomato in ragioneria e ha lavorato in passato presso l’azienda farmaceutica Pfizer. Sposato e separato, ha due figli.

Claudio Durigon e la richiesta di dedicare un parco di Latina al fratello di Mussolini

Claudio Durigon ha attirato polemiche ed attenzioni mediatiche, terminate con le sue dimissioni, per la proposta di rimuovere l’intitolazione ai magistrati Falcone e Borsellino di un parco pubblico della città di Latina, per ripristinare la vecchia denominazione di Arnaldo Mussolini, fratello minore di Benito.

Il M5s per questa vicenda ha subito annunciato una mozione di sfiducia per il deputato della Lega Durigon: “Nel sottolineare l’imbarazzante silenzio della Lega in merito a tutta questa vicenda, ribadiamo la nostra posizione: Durigon non può far parte del Governo e auspichiamo quindi che anche gli altri gruppi politici seguano la linea del Movimento 5 Stelle, votando la nostra mozione di sfiducia”, ha detto la capogruppo del Movimento 5 Stelle in commissione Affari Costituzionali alla Camera, Vittoria Baldino.

Anche gli altri partiti ed leader politici sono pronti alle mozioni di sfiducia, in particolare Giorgia Meloni ne ha annunciata una contro la ministra dell’Interno Luciana Lamorgese. Alla fine la scelta del sottosegretario Durigon di dimettersi evita proprio l’insidiosa conta delle mozioni di sfiducia.

Claudio Durigon e l’inchiesta di Fanpage

Nell’aprile 2021, durante un’inchiesta di Fanpage, Durigon è finito al centro di un’altra polemica: ripreso con una telecamera nascosta, confida il motivo per cui non è preoccupato dalle indagini dei 49 milioni dei rimborsi elettorali confiscati alla Lega dalla procura di Genova: «quello che fa le indagini, il generale della Guardia di finanza, sulla Lega lo abbiamo messo noi». I partiti Alternativa c’è, Sinistra Italiana e il Movimento 5 Stelle depositeranno nel mese di maggio una mozione di revoca nei confronti di Durigon.