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Stadio della Roma: dove sorgerà, capienza, nome e tempi di realizzazione

Stadio della Roma

Stadio della Roma: sarà green con zero impatto ambientale ma soprattutto a servizio della città. Nessun abuso di cubature di cemento ma un polo che possa essere attivo per tutto l’anno e non solo per la partita di calcio. Sarà investimento da parte degli americani che sfiorerà 450 milioni con una forestizzazione, che prevede la piantumazione di 3000 alberi, a carico della società.

Stadio della Roma: dove sorgerà

Il nuovo stadio della Roma, se non ci saranno intoppi burocratici, sorgerà nella zona di Pietralta. Il comune e la società giallorossa hanno individuato il posto giusto ed avviato l’iter burocratico per iniziare quanto prima l’opera di realizzazione. Il Ceo della Roma Pietro Berardi ha consegnato il dossier di fattibilità tecnico-economico al sindaco Gualtieri.  «Siamo molto orgogliosi di aver presentato lo studio di fattibilità. Voglio ringraziare il sindaco Gualtieri e il suo team. Hanno fatto un eccellente lavoro ed è un piacere collaborare con una Giunta di questo livello. E’ stato fin qui un bel lavoro di squadra. Oggi abbiamo presentato un’idea di stadio che non sarà solo per i tifosi della Roma, ma per la città. Uno stadio che non sarà aperto e vivo solo per le tre ore della partita, ma che avrà una vita durante tutto l’anno. Questa è stata la prima tappa per la realizzazione dello stadio».

Capienza, nome e tempi di realizzazione

Se tutto andrà per il verso giusto la prima pietra del nuovo stadio potrebbe essere posata a fine 2024 con l’intenzione di avere pronto il nuovo impianto nel 2027. Sulla capienza la Roma ha cambiato la previsione, passando dai 55.000/60.000 spettatori a 60/65.000, questo per rispondere ai requisiti minimi per ospitare una finale di Champions League o di Campionati europei. Infine,  si ipotizza che sarà la Toyota, marchio vicino ai Friedkin, a sponsorizzare lo stadio.

 

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