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Poste italiane, prenotazione vaccino Covid: modalità e istruzioni

Poste italiane, prenotazione vaccino Covid: modalità e istruzioni

Sono diverse le modalità che ogni regione sta utilizzando per la gestione delle prenotazioni del vaccino anti Covid. Mentre alcune utilizzano software propri, in altre è attiva la piattaforma di Poste Italiane. Si tratta di un sistema raccomandato dalla struttura commissariale guidata dal generale Francesco Paolo Figliuolo che consente di coprire tutta la filiera dalla prenotazione della prima somministrazione alla comunicazione della dose inoculata fino alla prenotazione della seconda dose.

Prenotazione del vaccino Covid su Poste Italiane

Le regioni che hanno aderito all’utilizzo di questa piattaforma informatica sono per il momento soltanto sei, vale a dire Abruzzo, Basilicata, Calabria, Lombardia, Marche, e Molise. Anche la Sardegna ha mostrato la volontà di adottare questo sistema di prenotazione: affinché però diventi realmente operativo bisognerà aspettare il mese di maggio. È infatti necessaria una fase di affiancamento del programma a quello attualmente in uso, una transizione che dovrebbe durare trenta giorni circa.

Come prenotare il vaccino online

Per prenotare la somministrazione dell’antidoto anti Covid è necessario seguire alcuni semplici passaggi. Innanzitutto bisogna verificare se si rientra nelle categorie che possono usufruire della vaccinazione in questa fase. Le fasce che il piano nazionale ha previsto come prioritarie sono:

  • gli operatori sanitari e sociosanitari, i primi ad essere stati vaccinati in quanto hanno un rischio più elevato di essere esposti all’infezione e di trasmetterla a pazienti suscettibili e vulnerabili in contesti sanitari e sociali;
  •  i residenti e il personale dei presidi residenziali per anziani, dato che le strutture sanitarie assistenziali (RSA) sono state gravemente colpite durante la prima ondata della pandemia. I residenti di tali strutture sono infatti ad alto rischio di malattia grave, a causa dell’età̀ avanzata, della presenza di molteplici comorbidità e della necessità di assistenza per alimentarsi e per le altre attività quotidiane,
  • le persone di età avanzata, sempre perché la prevalenza di comorbidità aumenta con l’età e dunque, considerata l’elevata probabilità di sviluppare una malattia grave e il conseguente ricorso a ricoveri in terapia intensiva o sub-intensiva, sono da vaccinare in maniera prioritaria. Attualmente tutte le regioni hanno iniziato a immunizzare gli over 80 e alcune di esse anche gli over 70. Una volta terminata la vaccinazione di questi soggetti si procederà sempre seguendo il criterio anagrafico con gli over 60 e così via.
  • le persone estremamente vulnerabili, ovvero i soggetti affetti da specifiche condizioni che, per danno d’organo preesistente o che in ragione di una compromissione della risposta immunitaria a SARS-CoV-2, presentano un rischio particolarmente elevato di sviluppare forme gravi o letali di Covid-19;
  • la categoria dei portatori di disabilità grave ai sensi della legge 104/1992 art.3 comma 3, i loro familiari conviventi e i caregiver che forniscono assistenza continuativa.

Verificata la propria appartenenza ad una delle categorie sopra indicate, si dovrà procedere in questo modo:

  • accedere al sito dedicato, ovvero prenotazioni.vaccinocovid.gov.it;
  • attendere circa 1 minuto per ottenere la priorità in coda (non chiudere la pagina, altrimenti si perderà il proprio turno;
  • una volta che si aprirà la pagina “gestione appuntamento per il vaccino”, si avranno 15 minuti di tempo per completare la procedura;
  • inserire i primi dati richiesti, ovvero il numero della tessera sanitaria e il codice fiscale;
  • spuntare la casella “dichiaro di aver preso visione dell’informativa Privacy” per il trattamento dei propri dati personali;
  • inserire nel campo richiesto il CAP per individuare il centro vaccinale più vicino;
  • inserire il numero di cellulare su cui si vorrà ricevere la conferma con i dati della prenotazione;
  • inserire la propria data di nascita e confermare di aver visionato le informazioni relative al servizio di vaccinazione;
  • cliccare su “Cerca” per proseguire;
  • il sistema mostrerà a questo punto data, orario e indicazione del centro vaccinale disponibile per effettuare la vaccinazione;
  • selezionare l’orario e il centro più comodi e proseguire selezionando “Conferma”;
  • il sistema invierà al numero di cellulare indicato un codice che andrà inserito nell’apposito spazio che si aprirà nella pagina per poi cliccare nuovamente su “Conferma”;
  • sarà ora possibile visualizzerai tutti i dettagli della prenotazione, che si riceverà anche via SMS sul proprio cellulare;
  • cliccare su “Stampa” se si desidera stampare la conferma di prenotazione e successivamente su “Chiudi” per terminare.

Come prenotare il vaccino al telefono o agli sportelli

Oltre che usufruendo del canale online, sarà possibile prenotare il vaccino anche contattando il numero verde 800.00.99.66 (in Abruzzo, Basilicata, Molise, Calabria e Marche) o 800.89.45.45 (in Lombardia) oppure utilizzando uno degli sportelli Postamat attivi sul territorio. In quest’ultimo caso ci si dovrà recare allo sportello portando con sé la tessera sanitaria (non è necessario essere clienti di Poste) e il cellulare e seguire la procedura guidata che compare sullo schermo. Questi i passaggi:

  • premere il tasto apposito per cominciare;
  • inserire la tessera sanitaria in corso di validità;
  • inserire il CAP di residenza e il numero di cellulare;
  • scegliere dalla lista un appuntamento disponibile e confermarlo inserendo il codice numerico ricevuto tramite SMS;
  • visualizzare il riepilogo dell’appuntamento (si riceverà un SMS con i dati della prenotazione) e ritirare il promemoria cartaceo.