di Francesco Floris

Spadroneggiano Stati Uniti con 38 siti, Cina 19 e Unione Europea con 46 di cui 21 concentrati fra Germania (10), Francia (7) e Italia (4). È la mappa globale realizzata dal Centro Studi Inrete delle strutture di produzione di vaccini e farmaci biologici che sono state identificate che appartengono a organizzazione di produzione a contratto (CMO). Complessivamente 156 strutture sul pianeta in prima linea nella battaglia globale contro la pandemia.
In quest’ultima categoria, fra i centri di produzione di proprietà di aziende con vaccini contro il Covid candidati o approvati dalle autorità regolatorie spiccano alcuni nomi noti del panorama farmaceutico internazionale.
A livello invece di geografia della produzione, oltre alle nazioni già citate, un loro ruolo della battaglia mondiale contro la pandemia lo giocano il Canada con 5 siti di produzione, l’India con 10, Regno Unito con 4, Svizzera (6), Giappone (5). Sono 5 anche per l’intera America Latina, 3 a testa per Taiwan, Hong Kong e Australia.