Home Facts Spagna, eruzione del vulcano sull’isola di La Palma, alle Canarie: si è aperta una terza bocca

Spagna, eruzione del vulcano sull’isola di La Palma, alle Canarie: si è aperta una terza bocca

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In Spagna l’eruzione del vulcano sull’isola di La Palma mette in pericolo ed in agitazione i residenti. Il Cumbre Vieja si è risvegliato dopo diversi giorni di attività sismica. Era dormiente dal 1971. La lava avanza verso la costa. Dopo lo scoppiò lo scorso 19 settembre, il vulcano ha aperto una terza bocca.

Spagna, eruzione del vulcano sull’isola di La Palma

In Spagna, l’eruzione del complesso vulcanico Cumbre Vieja di La Palma, una delle isole Canarie, dopo diversi giorni di intensa attività sismica, ha provocato una densa colonna di fumo e poi gettiti di magma incandescente, lapilli e scorie piroclastiche.

L’eruzione era stata preceduta da 22mila micro eventi sismici che sono cominciati una settimana fa. Il vulcano si è risvegliato  domenica 19 settembre alle 15,15 locali, le 16,15 in Italia: prima una scossa di terremoto di magnitudo 4.2, poi dalla sommità sono fuoriusciti vapori e cenere, quindi si sono viste le fontane di lava, infine è cominciato a sgorgare il magma che ha già raggiunto alcune strade di collegamento nella parte alta dell’isola, nella zona di Cabeza de Vaca, versante Ovest.

Spagna, eruzione: il vulcano si risveglia dopo tanti anni

Il vulcano di Cumbre Vieja, la cui vetta più alta raggiunge i 1949 metri, occupa due terzi dei 708 chilometri quadrati della superficie dell’isola. Si risveglia dopo tanti anni. L’ultima volta era il 1971 quando un’improvvisa eruzione di un altro vulcano del complesso, il Teneguia, andò avanti per diversi giorni e fece anche un morto, un escursionista che, avvicinatosi troppo alle bocche, fu colpito da un’esplosione mentre faceva delle foto.

David Calvo, portavoce dell’Istituto vulcanologico delle Canarie, alla tv spagnola delle Canarie, ha dichiarato che si tratta «di un’eruzione di tipo stromboliano, caratterizzata dall’emissione di scorie incandescenti, lapilli e bombe di lava ad altitudini da decine fino a centinaia di metri».

Eruzione del vulcano in Spagna, evacuati i residenti. Sull’isola arriva anche il premier Sanchez

Le autorità locali, con l’aiuto dell’esercito, hanno prima evacuato dalla zona le persone ammalate o con problemi di deambulazione, trasferendole in uno dei cinque centri di assistenza.

Almeno 5mila persone sono state evacuate. Le autorità locali hanno avvertito la popolazione del pericolo, invitando a «esercitare la massima cautela» e di stare alla larga dalla zona e dalle strade che la attraversano. Il fiume di magma è già entrato nel comune di Los LLanos de Aridane attraversando l’autostrada LP2.

La lava sembra diretta verso i nuclei di La Bombilla e Puerto Naos, sulla costa. Alcune case sono scomparse sotto la lava e tutti quei nuclei dove può arrivare la lava sono stati evacuati.

Il premier spagnolo Pedro Sanchez, che stava per partire per New York per l’assemblea generale dell’Onu, ha deciso di cambiare programma e di andare subito sull’isola per verificare da vicino la situazione, come lui stesso ha fatto sapere con un tweet.

Spagna, prosegue l’eruzione del vulcano sull’isola di La Palma: aperta una terza bocca

In Spagna, prosegue l’eruzione del vulcano sull’isola di La Palma. Cumbre Vieja ha aperto un’altra bocca. Il vulcano di La Palma nelle isole Canarie, che dal 19 settemnre 2021 non smette la sua attività, ha un nuovo centro di emissioni a circa 400 metri dal cratere principale, che si aggiunge alle due bocche già aperte. El Pais riposta la notizia, citando fonti del National Geographic Institute.

Manuel Nogales, delegato del Cisc, ha commentato: «Non è una buona notizia, perché potrebbe danneggiare le infrastrutture del luogo».

In queste ore fanno sapere gli esperti del Piano di emergenza, la concentrazione di anidride solforosa nell’aria è aumentata in diverse zone di La Palma, anche a seguito di un aumento dell’attività eruttiva registrato il 30 settembre. Non c’è oltremodo un rischio effettivo per la saluti ma ricordiamo che in diverse zone di La Palma, in cui vivono circa 20.000 persone, i residenti sono già stati evacuati e danneggiati dal magma.