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Smart working semplificato: fino a quando la proroga e per chi?

Smart working semplificato

Smart working semplificato: è arrivata la proroga e dunque ci sarà la possibilità di continuare a lavorare da casa. Anche se sia molte aziende sia molti lavoratori chiederanno lo smart woking allo scadere della proroga.

Smart working semplificato: fino a quando la proroga

Lo smart working ha avuto una proroga. Ci sarà la possibilità di lavorare da casa fino al 31 agosto anche se, secondo alcuni sondaggi, molte aziende richiederanno lo smart working anche dopo la fine della proroga. Forte richiesta anche da parte di molti lavoratori.

“In commissione Affari sociali, dov’è in discussione il decreto Riaperture, abbiamo appena approvato l’emendamento, riformulato dal Governo, che proroga lo smart working per i lavoratori fragili pubblici e privati. Siamo soddisfatti che sia stata accolta la richiesta del Movimento 5 Stelle, che si è battuto fin da subito per colmare questa lacuna. In questo modo, le lavoratrici e i lavoratori affetti da patologie che ne determinano la vulnerabilità, potranno continuare a svolgere le proprie mansioni in totale sicurezza. In questa fase di ripresa è importante continuare a tutelare la salute delle persone piu’ fragili con prudenza e responsabilità”. Così in una nota Francesca Ruggiero, Vittoria Baldino e Niccolò Invidia, capigruppo del M5S nelle commissioni Affari sociali, Affari costituzionali e Lavoro della Camera dei deputati.

Per quali lavoratori arriva la proroga?

La Smart working è stato dunque prorogato. La semplificazione riguarda tutti i lavoratori del settore privato. Inoltre, l’altra novità riguarda il regime di tutela per i lavoratori fragili che è stato prorogato al 30 giugno. La Commissione Affari Sociali alla Camera ha «approvato l’emendamento, fortemente sostenuto dal ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Andrea Orlando, che proroga al 30 giugno il regime di tutela per i lavoratori fragili».

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