Home Facts Ranking FIFA: comanda l’Argentina, l’Italia è ottava

Ranking FIFA: comanda l’Argentina, l’Italia è ottava

Ranking FIFA: comanda l’Argentina, l’Italia è ottava

Dopo il mondiale disputato in Qatar, era chiaro che la il ranking FIFA avrebbe presentato delle novità. Ecco allora che la classifica ha visto un importante cambiamento, dato che l’Argentina si è presa il primo posto, togliendo due posti all’acerrima nemica, il Brasile.

In ottava posizione l’Italia, la quale non ha nemmeno preso parte al mondiale.

La FIFA aggiorna il ranking, i primi 20 posti

La FIFA è tornata ad aggiornare la classifica del ranking, dopo l’ultimo Mondiale vinto dall’Argentina e in vista degli Europei del 2024 e dei prossimi scontri per i futuri mondiali. Ecco allora classifica mondiale FIFA – chiamata FIFA Coca-Cola Men’s World Ranking per motivi di sponsor – presenta le prime venti posizioni.

L’Italia, che deve assolutamente rialzare la testa, è molto lontana dal podio ma è almeno nella parte alta. Benissimo invece la Francia, ma a parlare per lei è il percorso degli ultimi mondiali: vinto ne 2018 e perso in finale nel 2022.

Di seguito la classifica delle prime 20 nazionali:

  1. Argentina
  2. Francia
  3. Brasile
  4. Belgio
  5. Inghilterra
  6. Olanda
  7. Croazia
  8. Italia
  9. Portogallo
  10. Spagna
  11. Marocco
  12. Svizzera
  13. Stati Uniti
  14. Germania
  15. Messico
  16. Uruguay
  17. Colombia
  18. Senegal
  19. Danimarca
  20. Giappone

Le prime dieci posizioni non sono quasi state toccate, eccezion fatta per il Brasile che ha perso posti importanti e l’Argentina che è volata al primo posto. Bene Inghilterra e Olanda che sono state le due outsider del Mondiale in Qatar, insieme alla piacevole sorpresa Marocco.

Male Italia, Spagna e Germania. Gli azzurri non vi hanno nemmeno preso parte, Spagna e Germania hanno condotto un torneo pessimo, uscendo anzitempo e in maniera del tutto deludente. A chiudere la classifica c’è il Giappone, breve ma intensa favola dell’ultimo mondiale. A sorpresa il Belgio è in quarta posizione, nonostante l’ennesima prestazione sotto le aspettative.

L’Italia deve assolutamente rialzare la testa, anche se in questo momento risulta impossibile essere al passo delle prime tre.