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Rai, Federica Sciarelli: “Sbagliato andarsene. Resti e ti batti”

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Rai, Federica Sciarelli contro chi ha deciso di lasciare il servizio pubblico. In un’intervista rilasciata a La Stampa, la conduttrice critica chi ha sbattuto la porta dei programmi Rai.

Rai, Federica Sciarelli: “Sbagliato andarsene. Resti e ti batti”

In una lunga intervista rilasciata a La Stampa, Federica Sciarelli ha parlato del suo lavoro, soffermandosi anche su quanto sta accadendo in Rai dopo il cambio di governo. La giornalista, a questo proposito, ha anche detto la sua in merito alla scelta di alcuni colleghi di lasciare la Rai.

Le parole di Sciarelli

Parlando appunto con la Stampa, Sciarelli ha detto. “se davvero pensi che il tuo approfondimento sia strategico ed è in pericolo, non te ne vai via preventivamente: resti e ti batti. Non capisco chi lascia… Inoltre, se sei un giornalista, le pressioni non te le fai fare: attacchi il telefono”. Aggiungendo anche che “trovo brutto tutto questo parlare della Rai che vira a destra. Se uno dovesse farmi delle pressioni, io gli rispondo che faccio la giornalista. Punto”.

“Anche io ho subito pressioni”

La giornalista di Chi l’ha visto ha anche aggiunto che “ho subito pressioni, ma sono sempre state pubbliche. Penso per esempio agli attacchi della Lega durante il periodo del Covid o a Salvini quando anni fa contestò lo schiaffo al carabiniere. Ogni volta ho risposto nel merito, pubblicamente. Sui social si leggono una marea di fake news: non sono mai stata accompagnata alla porta. Chi l’ha visto? è considerato un fiore all’occhiello da chiunque: destra e sinistra. Sono come un fortino: non scoccio gli altri, e non vengo scocciata”.

L’opinione sul caso Facci

Sciarelli ha parlato anche del Caso Facci che sta agitando il servizio pubblico: verrà dato oppure no il programma tv al giornalista? “Qui non c’entra essere di destra o di sinistra. Il punto è che se sei un volto Rai deve essere istituzionale: rappresenti il servizio pubblico. Non parlo di politica ma sui diritti non taccio: sono stata anche madrina al Pride»