Home Facts Paolo Bonolis dice addio alla tv? Il conduttore rivela di essere stato corteggiato da Freddie Mercury

Paolo Bonolis dice addio alla tv? Il conduttore rivela di essere stato corteggiato da Freddie Mercury

Paolo Bonolis

Paolo Bonolis si è raccontato al Festival della tv di Dogliani: il conduttore ha parlato sia del suo passato ma anche del suo futuro televisivo che a breve finirà dopo 44 anni di carriera. Inoltre, ci sono state anche altre rivelazioni.

Paolo Bonolis dice addio alla tv?

Paolo Bonolis è stato ospite al Festival della tv di Dogliani, in provincia di Cuneo. Il conduttore ha raccontato i suoi 44 anni di carriera e ha parlato del su futuro in tv che presto finirà. “Ho cominciato facendo tv per i bambini, poi per i ragazzi, poi per gli adulti: mi manca ‘Frontiere dello spirito’ e ho chiuso il ciclo perfettamente… È un lavoro a cui mi sono dedicato per 44 anni: sento che nell’ultimo scampolo della mia vita voglio concentrarmi su altro. Starò in video ancora per poco”.

Paolo Bonolis e il no a Berlusconi

Bonolis racconta anche del suo incontro in passato con Berlusconi e del rifiuto: “Venni convocato a Palazzo Grazioli dal presidente. Mi ero detto: ma che vogliono da me? C’era anche Letta al tavolo, mangiava solo una mela. A un certo punto Berlusconi mi dice: ‘Bonolis, ho avuto per lei un’idea importante: lei sarà il portavoce di Forza Italia’. Gli risposi: ‘Presidente, non è per cattiveria, ma io manco l’ho votata’… ci ha provato. Presero Cecchi Paone”. A Paolo è stato chiesto anche di fare il sindaco di Roma: “La mia risposta fu: ‘ma che vi siete bevuti’. No, per l’amore del cielo. La politica non mi interessa”.

Il conduttore rivela di essere stato corteggiato da Freddie Mercury

Il conduttore ha anche dichiarato di aver rifiutato il corteggiamento di Freddie Mercury: “Avevo 23, 24 anni e nel ristorante dove cenavo entrò a un certo punto sua maestà Freddie Mercury. Mi si è seduto vicino e si è messo a parlare… solo che dopo un po’ ho capito che non voleva solo parlare. Al mio no, quando gli ho spiegato che lo adoravo ma che a livello ormonale eravamo un po’ distanti, si è fatto una risata. Mi chiese comunque il mio indirizzo e un anno e mezzo dopo mi fece arrivare a casa due biglietti per il concerto di Wembley. Andai”.