Meloni contro Schlein: la premier ha risposto alle critiche ricevute nei giorni scorsi dalla segretaria del Pd sulla scelta delle amicizie in campo internazionale. Inoltre, la premier ha commentato anche la vicenda che riguarda la Santanchè.
Meloni contro Schlein sulle amicizie sbagliate
Giorgia Meloni n un’intervista rilasciata al Corriere della Sera ha risposto alla Schlein dopo gli ultimi attacchi ricevuti. «Sulle “amicizie sbagliate” a livello internazionale mi permetta di non infierire su chi ancora oggi è reticente nel condannare regimi come quelli di Cuba e Venezuela». Poi, stoccata diretta alla segretaria Pd, Elly Schlein. «Chi è in buona fede può constatare quanto l’Italia oggi sia centrale e rispettata nei consessi internazionali. Con buona pace delle Cassandre che speravano nell’isolamento», aggiunge il presidente del Consiglio.
Sulle pagine di Repubblica, la segretaria del Pd aveva dichiarato: «Purtroppo siamo isolati e lo saremo sempre di più, se Giorgia Meloni continua a scegliere gli amici sbagliati». «Oggi – continua la leader dem – voltano le spalle alla premier Orbán e Morawiecki, gli alleati nazionalisti». Il motivo, secondo la logica di Schlein «C’è sempre qualcuno più sovranista di te che fa gli interessi del suo Paese a discapito del tuo».
Il commento sulla Santanchè
Poi, la premier ha commentato anche la vicenda e le polemiche che riguardano Daniela Santanché: «No, non sono preoccupata. Daniela Santanchè sta lavorando molto bene e i risultati lo dimostrano». Così ha parlato la Meloni sulla situazione del ministro del Turismo. «Ha deciso di riferire in Aula per spiegare al meglio la sua posizione. Una scelta di trasparenza e serietà che non era scontata e dimostra la sua buonafede», ha sottolineato ancora il presidente del Consiglio.