Il Fatto Quotidiano di Travaglio sta utilizzando titoli forti per commentare e raccontare la notizia della morte di Silvio Berlusconi. Tante critiche sono piovute sui social ma non solo contro il quotidiano di uno dei giornalisti che è sempre stato contro il leader di Forza Italia.
Il Fatto Quotidiano di Travaglio attaccato per titoli contro Berlusconi
Il Fatto Quotidiano di Macro Travaglio continua ad attaccare Berlusconi anche dopo la sua morte. Il titolo che compare in apertura del Fattoquotidiano.it è questo: “Silvio Berlusconi è morto all’età di 86 anni, primo dei populisti, recordaman di inchieste dalla corruzione alla mafia, mago della comunicazione”. Poi, ancora
Diversi sono stati i commenti contro la scelta dei titoli del quotidiano di Travaglio che anche all’indomani della morte del Cavaliere ha utilizzato titoli pesanti. Così sono arrivate critiche da molti utenti sui social. “Odiatori seriali”, “che schifo”, “nemmeno il rispetto di un silenzio di fronte alla morte. Niente da fare”, “mille volte Berlusconi rispetto a gente nata, cresciuta e vissuta sputando fango sulla sua persona. Abbiate rispetto per la morte di una persona”.
Le critiche
Oltre ai titoli sul giornale anche sui social, le parole sono state pesanti e criticate. Il quotidiano, infatti, ha twittato l’articolo alle 11:26 del 12 giugno con questo titolo: “Silvio Berlusconi è morto. Tutte le volte che l’ha fatta franca nei processi grazie a cavilli, prescrizione e leggi ad personam”. Sempre su Twitter, Alessandra Mussolini ha risposto così: “Sui cadaveri dei leoni festeggiano i cani credendo di aver vinto. Ma i leoni rimangono leoni e i cani rimangono cani”.
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