Home Facts Gianluca Vialli, cosa aveva detto sul tumore: “L’ospite indesiderato è sempre con me”

Gianluca Vialli, cosa aveva detto sul tumore: “L’ospite indesiderato è sempre con me”

Gianluca Vialli e il tumore

Gianluca Vialli e il tumore: l’ex calciatore e assistente di Roberto Mancini in Nazionale in collegamento da Londra, lo scorso anno, aveva parlato del suo tumore alla trasmissione tv Cremona1. Vialli se n’è andato il giorno dell’epifania, venerdì 6 gennaio 2023. Ecco che cosa aveva detto l’ex assistente della nazionale, che oggi desta preoccupazione per le sue condizioni.

Era ricoverato in una clinica a Londra e le sue condizioni si erano aggravate negli ultimi mesi.

Gianluca Vialli e il tumore

Gianluca Vialli ha vinto, perso e pareggiato tante partite sui campi da calcio di tutto il mondo. Negli ultimi anni sta affrontando un’altra partita, più dura e difficile fuori dal terreno di gioco, quella contro il tumore. Vialli aveva iniziato a parlare della sua malattia nel 2018 in una intervista al Corriere della Sera, dove aveva raccontato che la battaglia è iniziata nel 2017 a causa di un cancro al pancreas. Per sconfiggerlo si è dovuto sottoporre a un intervento chirurgico e a due cicli di chemioterapia, il primo durato nove mesi, il secondo otto mesi.

La chemio debilita moltissimo il fisico e Vialli in quel periodo era magrissimo. Ha addirittura confessato che per sembrare meno magro indossava un maglione sotto la camicia.

Vialli sulla malattia: “L’ospite indesiderato è sempre con me”

Vialli era tornato a parlare della sua malattia durante la trasmissione della tv Cremona1 un anno fa. “Sto abbastanza bene, non ho ancora completato questo viaggio, l’ospite indesiderato è sempre con me — aveva detto l’assistente di Mancini in Nazionale — . Ogni tanto è un po’ più presente a volte meno. Adesso sto facendo un periodo di manutenzione e quindi si va avanti. Speriamo mi possiate sopportare per tanti anni. Sono fiducioso e ottimista in questo senso”.

In questi anni il sostegno degli amici era diventato fondamentale. A tal proposito, Vialli aveva sottolineato: “Sono circondato da persone che mi danno sostegno, forza e coraggio, e non smetterò mai di ringraziarle“.