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Geronimo La Russa, chi è: padre Ignazio, Piccolo Teatro, lavoro, studi

Chi è Geronimo La Russa

Geronimo La Russa è uno dei figli di Ignazio, avuto con la precedente compagna Marika.

Chi è Geronimo La Russa

Geronimo La Russa, figlio di Ignazio avuto con la precedente compagna Marika, è nato nel 1980 a Milano. Avvocato e responsabile del dipartimento di diritto societario dello Studio legale La Russa a Milano, è un dirigente sportivo e manager italiano. È presidente dell’Automobile Club di Milano e presidente del Consiglio di amministrazione di ACI Infomobility S.p.a.

Chi è Geronimo La Russa
Chi è Geronimo La Russa – foto WikiMilano

Studi

Geronimo dopo il liceo frequentato a Milano, decise di iscriversi alla Facoltà di Giurisprudenza della LUIC arrivando a laurearsi nel 2004. Iscritto all’ordine degli avvocati, nel 2011 si specializza in Diritto sportivo e Giustizia sportiva all’Università degli Studi di Milano e in Bocconi ha frequentato un master in Management dello Sport.

Il 27 dicembre del 2021, ha ricevuto l’onorificenza di Cavaliere della Repubblica italiana dal presidente Sergio Mattarella, su proposta del presidente del Consiglio Mario Draghi.

La nomina al Cda del Piccolo Teatro

Geronimo La Russa, figlio del presidente del Senato Ignazio La Russa, è stato nominato dal Governo nel Cda del Piccolo teatro a Milano con polemiche. E di questo ha parlato anche Beppe Sala, sindaco di Milano. “Io cerco di non essere mai preconcetto, in particolare rispetto a Geronimo La Russa ho anche dimostrato in passato di non esserlo – ha detto il sindaco – ora il Piccolo, insieme alla Scala, è una delle due istituzioni che reggono l’asse culturale milanese. L’unica osservazione che io ho è che nelle nostre scelte, nel passato e nel presente, anche in questo caso lo faremo, ci mettiamo persone che hanno un percorso nell’ambito culturale certificato, perché ripeto il Piccolo è un punto d’arrivo, da questo punto di vista ho delle remore. Però è chiaro che il Piccolo si regge sul contributo di vari soci tra cui il Governo – prosegue il sindaco – , per cui io non posso che accettare questa decisione che è totalmente legittima”.

Geronimo, però, ha rispedito al mittente le critiche su chi parlava di “poltronificio”. Sfido chiunque – scrive in una nota – a sostenere che non sia stata la mia professionalità a farmi svolgere ruoli quali ad esempio quello elettivo del 2018 all’Aci o altri. Incarichi spesso non remunerativi, proprio come quello al teatro Piccolo del quale mi sento onorato”.