Home Facts Cosa è successo a Dalila Di Lazzaro, l’incidente nel 1997: “Undici anni a letto”

Cosa è successo a Dalila Di Lazzaro, l’incidente nel 1997: “Undici anni a letto”

Cosa è successo Dalila Di Lazzaro

Cosa è successo a Dalila Di Lazzaro, l’incidente che ha cambiato la vita dell’ex modella“Ferma a letto per undici anni. Coinvolta in uno scontro in motorino nel 1997, fu costretta ad interrompere la sua carriera: “In Italia non potevano aiutarmi”.

Cosa è successo a Dalila Di Lazzaro, l’incidente che le ha bloccato la carriera

L’ex modella e attrice Dalila Di Lazzaro è spesso ospite in televisione negli ultimi anni, per ripercorrere la sua carriera artistica ma anche per ricordare il tragico incidente che le ha cambiato la vita. Nel 1997, Dalila fu infatti coinvolta in uno scontro in motorino a Roma, causato da una buca sul fondo stradale. La successiva convalescenza si è rivelata una battuta d’arresto insormontabile per l’ex modella, a causa soprattutto dei tanti problemi di salute causati dall’incidente. Dopo la caduta Dalila ha infatti cominciato a soffrire di dolori cronici, a causa di una frattura all’atlante, la prima vertebra del collo.

La testimonianza dell’ex modella: “Undici anni a letto”

Le sue condizioni la costrinsero a rimanere a letto per molti, lunghissimi anni, come racconta lei stessa in un’intervista a Domenica InI medici non mi hanno creduto e questa è una cosa gravissima. All’epoca non parlavano del dolore cronico, è una cosa terribile. Io mi ero rotta l’atlante, un problema cervicale. Sono rimasta a letto undici anni senza mai alzarmi, mai. Non è finita. Vorrei non avere la pietà della gente, sono una combattente, devo aiutare migliaia di persone. Non se ne parlava, io ero sconvolta. Sono andata in Arizona, in Italia non potevano aiutarmi“.

Ha rotto un momento magico della mia carriera ha spiegato in un’intervista a Storie Italiane- “Tanto che causa di quell’incidente non ho più potuto lavorare. Non sono arrivata a quarant’anni di lavoro ma se anche lo avessi fatto, pur avendo sempre versato, oggi non avrei una pensione dignitosa. Ho un dolore cronico. Ho speso più di 750mila euro per curarmi. Vorrei riconoscessero che il mio problema è grave. Anche se mi vedete così, io non posso muovermi. Durante l’incidente ho battuto la schiena e un pezzo di trapezio mi ha strappato dei tessuti nervosi dalla spina dorsale. Soffro di un dolore cronico neuropatico, non posso muovermi come tutti voi. Posso fare due passi ma sempre con la morfina in tasca».