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Chi è Mirto Milani: ha confessato l’omicidio di Laura Ziliani

Chi è Mirto Milani

Chi è Mirto Milani: ci sono delle novità importanti sul caso dell’ex vigilessa Laura Ziliani uccisa nel maggio del 2021 in provincia di Brescia. Importanti novità sarebbero emerse dall’ultimo interrogatorio.

Chi è Mirto Milani

Mirto Milani ha 28 anni ed è originario di Olginate (Brescia). Il suo nome è ormai presente sui principali quotidiani che si occupano di cronaca dopo la morte dell’ex vigilessa di Temù Laura Ziliani, sempre in provincia di Brescia, avvenuta nel maggio 2021. Mirto è il fidanzato della prima figlia di Laura, Silvia Zani.

Precisamente l’8 maggio 2021 alle 11:58, Silvia Zani, la figlia maggiore di Laura Ziliani, ha avvisato i carabinieri della scomparsa presunta della madre. “Mamma è uscita di casa da sola verso le sette circa per andare a fare una passeggiata a Villa Dalegno. Non aveva il telefono e sarebbe dovuta rientrare alle dieci perché dovevamo andare insieme alla discarica per smaltire vecchio materiale”.

Il 24 settembre 2021 vengono arrestati Mirto Milani e le due sorelle Paola e Silvia(figlie di Laura). Il cadavere dell’ex vigilessa fu ritrovato l’8 agosto tra la vegetazione vicino al fiume Oglio proprio a Temù.

Ha confessato l’omicidio di Laura Ziliani

C’è stata una confessione e dunque una svolta importante nel caso Laura Ziliani. Mirto Milani ha confessato l’omicidio: “Siamo stati noi a uccidere Laura Ziliani”, avrebbe ammesso al termine di un interrogatorio durato più di quattro ore, martedì 24 maggio nel carcere di Canton Mombello.

Inoltre, secondo quanto trapela, sarebbero state confermate anche le complicità di Paola e Silvia Zani, le giovani figlie di Laura Ziliani. L’ex vigilessa sarebbe stata prima stordita con tranquillanti a base di benzodiazepine e poi soffocata con un oggetto soffice, come un cuscino. E infine sepolta “in prossimità dell’argine del fiume Oglio e – scrive il medico legale – ricoperta da materiale sabbioso con il disseppellimento del cadavere avvenuto a seguito di un’onda circa tre giorni prima del rinvenimento”.