Home Facts Matteo Salvini vorrebbe un rimpasto: via Lamorgese e Speranza. Rumors

Matteo Salvini vorrebbe un rimpasto: via Lamorgese e Speranza. Rumors

Matteo salvini draghi rimpasto

Il leader della Lega Matteo Salvini, in questa giornata di dibattito sulla soluzione della crisi di Governo, vorrebbe chiedere a Mario Draghi un rimpasto. Nel concreto? Via sia Luciana Lamorgese (interno) sia Roberto Speranza (salute). È quanto sarebbe emerso dalla riunione della Lega che si è svolta ieri in serata, lunedì 18 luglio, dove Matteo Salvini avrebbe espresso la volontà di voler porre delle condizioni per continuare a Mario Draghi. 

Matteo Salvini chiede un rimpasto a Draghi

Il leader della Lega Matteo Salvini, dopo le dimissioni di Mario Draghi consegnate al Quirinale, per proseguire il cammino del Governo Draghi vorrebbe chiedere un rimpasto al premier. A questa richiesta di Matteo Salvini, però, è stato alzato un muro dai leghisti governisti come Giancarlo Giorgetti e Luca Zaia. È questo l’ultimo rumors fatto filtrare dall’agenzia Agi, secondo cui i governisti della Lega, Zaia in primis, vorrebbero un sostegno al governo Draghi a prescindere senza condizioni. Ma Matteo Salvini invece, se davvero i grillini uscissero dalla maggioranza, diverrebbe il partner più importante della maggioranza (da qui il voler porre condizioni a Draghi). Per i governisti leghisti, invece, “non è tempo di tirare la corda e subire le scelte”. 

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Matteo Salvini (@matteosalviniofficial)

L’irritazione della Lega per l’incontro con Letta

Alla volontà di Matteo Salvini di chiedere un rimpasto di Governo, però, si aggiunge anche la contrarietà del centrodestra per l’incontro che si è svolto tra Letta (segretario del Pd) e Draghi. “Il premier non può gestire una crisi così complessa confrontandosi solo con il campo largo di Pd e 5 Stelle, a maggior ragione dopo una crisi causata dallo strappo di Giuseppe Conte e dalle provocazioni del Partito democratico” hanno infatti fatto sapere dal centrodestra di governo, in particolare da ambienti della Lega.