Home Facts Ballottaggio Barletta 2022, affluenza alle urne: dati in diretta

Ballottaggio Barletta 2022, affluenza alle urne: dati in diretta

Ballottaggio Barletta 2022 affluenza

Ballottaggio Barletta 2022, affluenza: dopo i risultati del primo turno, domenica 12 giugno 2022, molti comuni italiani tornano alle urne. Anche nel comune pugliese si torna a votare, dopo che lo spoglio ha stabilito la necessità del turno di ballottaggio. True News segue l’affluenza dei cittadini alle urne in tempo reale domenica 26 giugno 2022.

Affluenza alle urne a Barletta 2022: dati in diretta dalle 12 di domenica 26 giugno

TrueNews dalle 7 alle 23 di domenica 26 giugno segue in diretta le elezioni e poi lo spoglio che inizierà appena termineranno le votazioni. Ecco gli aggiornamenti per l’affluenza al ballottaggio di Barletta 2022. In base ai dati raccolti alle ore 12 dal sito Eligendo.it, l’affluenza alle urne a Barletta si assesta al 16,49%. Un dato ben più basso rispetto al primo turno, quando alla stessa ora si era recato alle urne il 19,27% degli aventi diritto al voto.

Alle ore 19 l’affluenza è al 29,72%.

Alle ore 23 chiude al 43,9%.

Elezioni comunali a Barletta 2022: candidati al ballottaggio

Dopo lo spoglio dei voti del primo turno, l’elezione del nuovo sindaco di Barletta diventa una lotta a due. Nessun candidato ha superato il 50%, ma solo due dei quattro politici inziali restano in corsa per il secondo turno. Una volta scrutinate tutte le sezioni, i risultati sono infatti stati i seguenti:

  1. Cosimo Damiano “Mino” Cannito – 42,27%
  2. Santa Scommegna – 36,63%
  3. Carmine Doronzo – 18,47%
  4. Angela Maria Carone – 2,63%

Domenica 26 giugno, quindi si voterà per il ballottaggio tra Cosimo Damiano Cannito e Santa Scommegna. Cannito è il sindaco uscente, ricandidatosi nonostante la sfiducia ottenuta lo scorso ottobre. Ha il supporto delle maggiori forze di centrodestra e quattro liste civiche: Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Mino Cannito sindaco, Barletta nel centro, Amico, Barletta nel cuore. Scommegna è invece il volto scelto dal Partito Democratico. Con l’esclusione di Doronzo, candidato di Italia Viva, e di Carone, M5S, potrebbe ricevere i voti di un centrosinistra più unito.