Tra i pochi membri Nato che superano la soglia del 2% del Pil c'è anche la Grecia. Ecco perchè il riarmo di Atene non è una sorpresa
Categoria: Venti di guerra

Tra Gaza e Rafah, i rischi della guerra senza limiti di Netanyahu
Benjamin Netanyahu sta giocando col fuoco nella Striscia di Gaza ordinando all’esercito israeliano di premere con decisione su Rafah, la cittadina più meridionale dell’area di Palestina controllata da Hamas. La nuova “linea rossa” del governo nazional-conservatore israeliano ora è quella del valico con l’Egitto della città in cui sono concentrate centinaia di migliaia di profughi del resto della Striscia. Il cui territorio è oggetto di...

Zelensky cambia il capo delle forze armate e sogna una nuova offensiva. Gli scenari in Ucraina
Volodymyr Zelensky ha licenziato il generale Zaluzhny, eroe della resistenza ai russi. Il motivo? Legato alla sua cautela su nuovi attacchi

Carlson sotto attacco per l’intervista a Putin. Ma tutti vorrebbero essere al suo posto
Tucker Carlson attaccato per aver intervistato Vladimir Putin. Ma prima bisognerebbe almeno vedere il lavoro dell'ex anchorman Fox.

Biden lancia i raid in Siria e Iraq: la strategia Usa e la “linea rossa” iraniana
Nella notte gli Stati Uniti, sostenuti dalla Giordania, hanno effettuato su ordine del presidente Joe Biden raid su 85 obiettivi della galassia delle forze sciite legate all’Iran in Iraq e Siria. Una conferma della strategia “reattiva” che vede gli Stati Uniti coinvolti nel caos regionale del Medio Oriente accelerato dagli attacchi di Hamas a Israele del 7 ottobre scorso in maniera articolata ma senza...

Zan Times, il sito delle donne afghane contro l’oppressione talebana
Zan Times e il coraggio di un gruppo di giornaliste afghane: testimonare e raccontare la verità sotto il regime talebano

Nuovi raid in arrivo? La sottile linea rossa di Biden in Medio Oriente
Joe Biden e gli Stati Uniti rischiano di essere protagonisti di una nuova escalation mediorientale dopo l’attacco di domenica che ha ucciso tre riservisti delle forze Usa in Giordania. Una manovra imputabile ai proxy iraniani in Iraq e Siria. Milizie che fanno riferimento a Teheran pur non agendo sulla base di un telecomando premuto in una Repubblica Islamica che, come ci ha ricordato Alessandro Cassanmagnago, è...