Home Sports Nantes-Juventus, parola ad Allegri: “Ci giochiamo tutto in casa loro”

Nantes-Juventus, parola ad Allegri: “Ci giochiamo tutto in casa loro”

Allegri in tribunale

Momento forse già cruciale per la stagione della Vecchia Signora. I 15 punti di penalizzazione in Serie A hanno costretto la società bianconera a ridisegnare i propri progetti. L’Europa League adesso vale molto di più, così come la Coppa Italia. Sia per una questione economica che di prestigio e obiettivi. Pertanto, il ritorno di Nantes-Juventus per Allegri è come una finale, da vincere assolutamente.

Allegri su Nantes-Juventus

Il tecnico toscano si ritrova a fare i conti con una situazione delicata. L’andata degli spareggi di Europa League – a Torino – si è conclusa per 1-1 lasciando rammarico e proteste, per la sbagliata gestione del match e per il clamoroso rigore non concesso durante l’extra time alla Juventus.

Adesso però conta poco recriminare, perché la gara di ritorno è sul punto di cominciare. A parlarne lo stesso Massimiliano Allegri:

“Contro il Nantes servirà comunque una partita giusta dal punto di vista tecnico e dell’approccio. Quella contro il Nantes una finale, una partita secca. I goal in trasferta non valgono più e quindi ci giochiamo tutto in casa loro. Non dobbiamo concedere quello che abbiamo concesso all’andata. Ci avviciniamo alla sfida con serenità e con la consapevolezza che affronteremo una gara decisiva“.

Il mister livornese conosce l’importanza della sfida, che può davvero far sprofondare nell’oblio la squadra. Al contempo predica calma e concentrazione per affrontare al meglio la trasferta.

I bianconeri senza Chiesa

Ancora indisponibili Milik e Pogba, ad unirsi alla lista anche Chiesa, uno dei “pezzi pregiati” della rosa bianconera. A confermarlo lo stesso allenatore toscano, che dovrà dunque fare a meno di lui.

Un’assenza che pesa:

“Senza Federico non possiamo giocare con i tre davanti. La partita potrebbe anche andare ai supplementari e abbiamo bisogno di cambi con certe caratteristiche. Cuadrado sta meglio, ma non è ancora al cento per cento. Devo capire se iniziare con lui o con De Sciglio”.

Per questo non ci si potrà attendere il tridente, poiché serviranno forze fresche nel corso della sfida.