L'attacco dell'Iran a Israele si è risolto con la neutralizzazione dei missili da parte dei partner israeliani. Ma questa offensiva ampiamente anticipata porta con sé una serie di problemi per Israele e per Netanyahu.
Categoria: Politics

La legge di Vannacci: ecco perché alla Lega la sua candidatura converrebbe comunque
Vannacci toglie, Vannacci dà. Con la sua candidatura alle Europee, il generale toglierebbe un posto in lista ma potrebbe far raggiungere un seggio in più alla Lega

Le sfide di Israele dopo i raid dell’Iran. Parla l’ambasciatore Carnelos
La risposta iraniana al raid di Israele contro il consolato di Teheran a Damasco dell’1 aprile è arrivata per lanciare un segnale nella notte tra il 13 e il 14 aprile. Una risposta più importante sul piano politico che su quello militare, in un contesto che mostra quanto sotto pressione sia la posizione di Benjamin Netanyahu e del suo governo....

La vendetta di Francesco: il papa manda padre Georg al confino in Costa Rica
Altro che cardinalato: l'ex segretario particolare di Benedetto XVI destinato verso il Costa Rica. Sconta la pubblicazione di un libro che a papa Francesco proprio non è andato giù...

Puglia, “Emiliano ne esce peggio, Decaro non perde consenso”
Sul caso Puglia, il sondaggista Alessandro Faggiano di Termometro Politico analizza il sentiment elettorale alla luce delle vicende giudiziarie che stanno travolgendo la politica barese e pugliese “In Puglia Emiliano ne esce peggio, Decaro mantiene forte il suo consenso”. Il sondaggista Alessandro Faggiano di Termometro politico tasta il polso dell’elettorato di Bari alla vigilia delle elezioni amministrative dell’8 e 9...

Economia ma non solo: gli occhi dell’Italia sulle elezioni dell’India
Perché questo articolo potrebbe interessarti? Narendra Modi è il grande favorito per la vittoria finale alle prossime elezioni generali dell’India. In caso di una sua conferma l’Italia potrebbe ulteriormente rafforzare le proprie relazioni diplomatiche con il gigante indiano. Dalla Cina all’India il passo è stato breve. Sembra passata un’era geologica da quando, nel marzo 2019, l’Italia diventava il primo membro...

Diffamazione, Fdi tira dritto. Posio: “Giusto inasprire le pene. La norma non riguarda la libertà di stampa”
fa discutere (anche all'interno della maggioranza) la proposta di Berrino (FdI) pe run inasprimento delle pene nei confronti dei giornalisti in caso di diffamazione a mezzo stampa. Il collega di partito Giovanni Posio difende l'emendamento: "Stiamo parlando di fattispecie di rilevanza penale"