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Nomine nella Sanità lombarda: l’accordo per il rinnovo del cda di quattro Irccs

Nomine nella Sanità lombarda: l’accordo per il rinnovo del cda di quattro Irccs

Perchè questo articolo dovrebbe interessarti? Dopo il bando per la nomina del nuovo direttore generale del settore Welfare, Regione Lombardia si appresta a individuare presidenti e consiglieri di amministrazione di quattro Irccs

Regione Lombardia continua l’opera di rinnovamento nel cruciale settore della Sanità. Se pochi giorni fa è stato indetto il bando che porterà alla nomina del nuovo direttore generale del Welfare, con Marco Cozzoli destinato a meno di colpi di scena a vestire tale ruolo, l’attenzione si è spostata ieri sui consigli di amministrazione dei quattro Irccs lombardi che stanno andando in scadenza di mandato. Si è svolto infatti l’incontro tra il governatore Attilio Fontana ed i capidelegazione dei partiti di maggioranza. Che avrebbero raggiunto uno schema di accordo per la guida, a Milano, dell’ospedale Policlinico, del Neurologico Besta, dell’Istituto Nazionale dei Tumori e del Policlinico San Matteo di Pavia.

A Fratelli d’Italia due presidenti

Fratelli d’Italia, come c’era da aspettarsi, dovrebbe fare la parte del leone, con due presidenze e sette consiglieri di amministrazione. Come riferisce il quotidiano Il Giorno, tra i nomi considerati vicini al partito di Giorgia Meloni sono in lizza per la presidenza del Besta l’economista della Statale Marta Marsilio e la mantovaniana Sonia Madonna. All’Istituto dei Tumori dovrebbe invece andare Carlo Lucchina, storico direttore generale della Sanità ai tempi di Formigoni. Ancora oggi stimatissimo dall’assessore Guido Bertolaso ma con diversi estimatori anche in Fratelli d’Italia. Che potrebbe dunque indicare il suo nome.

Verso le conferme al Policlinico di Milano ed al San Matteo di Pavia

Una presidenza spetta alla Lega, oltre a quattro componenti nei consigli di amministrazione. Ed il nome sarebbe quello di Marco Giachetti, presidente del Policlinico di Milano destinato alla riconferma. Così come dovrebbe restare al suo posto Alessandro Venturi, alla guida del Policlinico San Matteo di Pavia. Del resto entrambi stanno gestendo la delicata partita della nuova “Fondazione per il trasferimento tecnologico” presso Mind. Venturi non sarebbe tuttavia in quota Forza Italia, bensì in quota Lombardia Ideale, la lista civica di Fontana. Che avrà voce in capitolo anche nella scelta di un consigliere di amministrazione. E i forzisti? A quanto pare dovranno accontentarsi di esprimere quattro consiglieri di amministrazione.

Ma sui nomi dei possibili presidenti, va detto, pare esserci una convergenza basata sulla stima delle loro competenze che travalica appartenenze e simpatie politiche. Questo, quantomeno, quanto filtra. Attesa a breve la firma del decreto ufficiale da parte di Fontana, che confermerà o smentirà le indiscrezioni di queste ore.