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Tutti i politici “trombati” alle elezioni politiche 2022

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Alle elezioni politiche che si sono svolti il 25 settembre 2022 sono entrati in parlamento nuovi esponenti politici provenienti dai territori, ma molti politici “storici” hanno mancato la rielezione. Ecco i nomi di tutti i politici “trombati“.

Tutti i politici “trombati” alle elezioni politiche 2022

Alle elezioni politiche 2022, nonostante l’ottimo risultato del centrodestra, spiccano sicuramente diversi nomi che non sono stati più rieletti all’interno del parlamento italiano (soprattutto di Forza Italia e Lega). Ma quali sono i nomi di politici di peso che sono stati bocciati dagli italiani alle urne e che non rivedremo più nella nuova legislatura? Eccoli

Centrosinistra

Partiamo dalla coalizione di centrosinistra, dove sono stati “trombati” diverse personalità importanti dei partiti politici. Tra questi vi sono:

Emma Bonino, leader di +Europa

Emanuele Fiano (Partito Democratico), che ha perso la sfida nel collegio uninominale dov’era candidato

Monica Cirinnà, esponente del Partito Democratico e nota per essere stata prima firmataria della legge sui diritti civili

Luigi Di Maio (Impegno Civico), ministro degli esteri uscente ed ex capo politico del Movimento cinque stelle

Lucia Azzolina (Impegno Civico), ex ministra dell’istruzione passata con Di Maio

Manlio Di Stefano (Impegno Civico), viceministro degli esteri uscente poi passata alla corrente “dimaiana”

Laura Castelli (Impegno Civico) viceministra dell’economia, ex grillina passata poi con Luigi di Maio

Vincenzo Spadafora (Impegno Civico) ex ministro dello sport nel governo Conte II e poi passato con Luigi Di Maio

Stefania Prestigiacomo, ex forzista con alle spalle tante legislature in Parlamento, è fuori. Era in parlamento da 28 anni consecutivi.

Filippo Sensi, ex deputato del partito democratico

Enzo Maraio, socialista, ha perso uno dei collegi considerati blindati dal Pd.

Francesco Emilio Borrelli, volto storico dei Verdi Campani

Pier Luigi Lopalco, virologo in lista con il centrosinistra ed ex assessore della giunta in Regione Puglia, non è stato eletto

Pippo Civati (possibile) non è stato eletto

Centrodestra

Il senatur leghista Umberto Bossi, dopo 35 anni in Parlamento, non è stato rieletto in Parlamento

Stefano Caldoro, ex presidente della regione Campania per il centrodestra, ha fallito l’elezione

Armando Siri, leghista fedelissimo di Salvini ed ex viceministro delle infrastrutture, non è stato rieletto nonostante fosse capolista al proporzionale

Andrea Mandelli, storico esponente di Forza Italia, è anche lui fuori dall’emiciclo parlamentare

Giulio Centemero (Lega)

Simone Pillon (Lega) conosciuto per la sua difesa della “famiglia naturale”, non ha ottenuto la riconferma

Alessandro Morelli, altro fedelissimo di Salvini, è un altro dei leghisti esclusi

Vittorio Sgarbi ha perso il suo collegio uninominale contro Pier Ferdinando Casini

Azione – Italia Viva

Luciano Nobili (Italia Viva), renziano, non è riuscito a tornare in parlamento

Teresa Bellanova (Italia Viva) ex ministra dell’agricoltura, non è stata riconfermata

Altri politici “trombati” alle elezioni

L’ex senatore Gianluigi Paragone (ItalExit) non è riuscito con la sua lista a raggiungere il 3% ed è fuori dal nuovo parlamento.

Valentina Vezzali, sottosegretaria allo sport del Governo di Mario Draghi