Home Facts Federica Santini al Salone del Libro di Torino: l’impegno di Trenord e PARI contro la violenza di genere

Federica Santini al Salone del Libro di Torino: l’impegno di Trenord e PARI contro la violenza di genere

Federica Santini al Salone del Libro di Torino: l’impegno di Trenord e PARI contro la violenza di genere

Domani, venerdì 16 maggio, dalle ore 11:00 alle 12:00, Federica Santini, Presidente di Trenord e vicepresidente dell’Associazione PARI, parteciperà al panel Prima che sia troppo tardi. La relazione fra norme e cultura contro la violenza di genere, che si terrà presso il Lingotto La Pista 500 by Pinacoteca Agnelli, nell’ambito del Salone Internazionale del Libro di Torino.

L’incontro, organizzato in collaborazione con Feltrinelli Education, vedrà anche la partecipazione della scrittrice e avvocata Ester Viola, con la moderazione di Emanuele Monterotti. L’obiettivo dell’incontro è esplorare come leggi e cultura possano collaborare per contrastare la violenza sulle donne e come questo impegno possa tradursi concretamente nei luoghi di lavoro attraverso parole, pratiche e scelte organizzative.

Il panel si inserisce nel programma del Salone, che quest’anno dedica ampio spazio alle tematiche di genere, al femminismo e alla lotta contro la violenza di genere, coinvolgendo centri antiviolenza E.M.M.A Onlus e Fondazione Una Nessuna Centomila oltre a figure di spicco del panorama culturale italiano come Dacia Maraini, Ilaria Gaspari, Igiaba Scego, Loredana Lipperini e Veronica Raimo.

PARI: un’alleanza tra imprese per il cambiamento culturale

Federica Santini porterà al Salone l’esperienza di PARI (Parità, Autonomia, Riconoscimento, Inclusione), un’associazione nata nel novembre 2024 dalla collaborazione di diverse aziende, tra cui Trenord, ATM, AstraZeneca e Alexion, Capgemini, Fastweb, Gruppo Feltrinelli, Hera, Italgas, Jointly, Kering Foundation, Mediobanca, Prysmian, Salp e Snam. Coordinata da Feltrinelli Education, PARI si propone di promuovere una cultura condivisa contro la violenza di genere attraverso formazione, eventi, policy, contenuti editoriali e un osservatorio permanente.

Durante l’evento di presentazione dell’associazione, Federica Santini ha dichiarato: “Le aziende sono comunità che intrecciano relazioni con altre comunità, in una rete vasta, ma capillare: questo assegna a noi imprese la responsabilità di farci promotori di cultura su temi fondamentali come il contrasto alla violenza di genere. Come Trenord, insieme ad altri grandi player abbiamo colto questa urgenza dando vita a PARI, un network che ora si è evoluto in Associazione: è un passaggio che certifica la nostra assunzione di responsabilità, la sottoscrizione di un impegno comune”.

Trenord: un impegno concreto per la parità e l’inclusione

In qualità di vicepresidente di PARI, Santini rappresenta l’impegno di Trenord nel promuovere la parità di genere e l’inclusione all’interno dell’azienda e nella società. Trenord ha avviato numerose iniziative per valorizzare il ruolo delle donne nell’impresa, tra cui programmi di mentorship, percorsi di formazione sulla leadership femminile e campagne interne di sensibilizzazione contro gli stereotipi di genere. L’azienda sostiene inoltre progetti educativi rivolti all’esterno, in collaborazione con scuole e territori.

Un manifesto per guidare l’azione collettiva

Il lavoro del network PARI ha portato alla redazione di un Manifesto, presentato a Milano il 3 febbraio 2025, che delinea in sette punti un metodo per affrontare la violenza di genere nei luoghi di lavoro e nella società. Il documento, frutto di un percorso di confronto e ricerca condotto da Jointly, propone linee guida condivise per combattere il fenomeno all’interno dei contesti aziendali e sociali.

L’incontro di domani al Salone del Libro sarà l’occasione per approfondire queste tematiche e per ribadire l’importanza di un impegno condiviso tra imprese, istituzioni e società civile nella lotta contro la violenza di genere.