Home Facts Emy Buono, chi è l’influencer e la sua denuncia dopo la festa scudetto del Napoli: “Mi sono sentita stuprata”

Emy Buono, chi è l’influencer e la sua denuncia dopo la festa scudetto del Napoli: “Mi sono sentita stuprata”

Emy Buono, chi è l’influencer e la sua denuncia dopo la festa scudetto del Napoli: “Mi sono sentita stuprata”

Emy Buono è una nota influencer napoletana che si è fatta conoscere al pubblico televisivo in alcuni programmi. Nei giorni scorsi ha denunciato un grave episodio che le è capitato durante i festeggiamento dello scudetto del Napoli.

Emy Buono, chi è l’influencer

Emy Buono è una tiktoker e influencer di origini napoletane. Si è fatta conoscere al pubblico televisivo grazie alla partecipazione a La pupa e il Secchione Show 2022. Attualmente lavora in un locale della sua città come cubista. Ha lavorato anche come modella ed è apparsa sul giornale “io”  per una pubblicità per il noto brand Gioselin. Inoltre, ha avuto l’opportunità di esordire nel mondo dello spettacolo grazie a “Ti Spedisco in Convento” il nuovo show in onda su Real Time. La Buono è stata fidanzata con Denis Dosio noto influencer ed ex concorrente del Grande Fratello VIP. I due si fidanzano nel programma La Pupa e il Secchione ma la loro relazione è terminata presto.

La sua denuncia dopo la festa scudetto del Napoli: “Mi sono sentita stuprata”

Ha partecipato in strada alla festa dello scudetto del Napoli ma nei giorni seguenti ha denunciato una grave situazione sui social. “Ciao, come state? Io oggi abbastanza meglio. Sono stata abbastanza triste in questi giorni dato tutte critiche che ho ricevuto. Ma anche riguardando tutti i video che ho guardato. Mi sono sentita stuprata, praticamente. Perché è vero che mi sono denudata, ma non è che ho voluto dare il mio corpo in pasto alle persone”, ha affermato l’influencer e cubista su Instagram.

“Io volevo soltanto divertirmi e mi è sembrato eccessivo l’atteggiamento delle persone, sia le critiche sia gli atteggiamenti: baciandomi e toccandomi il c**o. Infatti mi sono fermata un attimo e mi sono presa dei giorni di tempo per parlarne con voi. Una donna che si denuda non consegna il pass a un uomo per farsi stuprare”, ha aggiunto.