Home Facts Dani Alves e la sua lettera dal carcere: la moglie Joana vuole divorziare?

Dani Alves e la sua lettera dal carcere: la moglie Joana vuole divorziare?

Dani Alves arrestato

In pochi mesi la vita del calciatore brasiliano è completamente cambiata. Attualmente in carcere, Dani Alves deve fare i conti con la moglie Joana che sembra ormai cerca di volere il divorzio.

A nulla è servita la sua lettera per riconciliarsi con la sua dolce metà.

Joana Sanz, moglie di Dani Alves, chiede il divorzio

Accusato di violenza sessuale e, successivamente, arrestato, Dani Alves negli ultimi mesi non ha di certo migliorato la sua situazione, cambiando in molte occasioni versione. Scaricato anche dalla squadra messicana nella quale militava, il 39enne deve affrontare un altro importante step della sua vita. La moglie Joana Sanz sembra infatti essere pronta a divorziare, volendo qualsiasi rapporto con il brasiliano.

Lei stessa lo ha annunciato sui social, ricevendo poi una lettera dal carcere da suo marito, che non sembra aver fatto effetto. Le parole di Dani Alves non hanno toccato il cuore di Joana, ormai decisa a portare avanti le pratiche per la separazione.

Ecco alcune parti della missiva del calciatore, trasmesse dal programma Y ahora Sonsoles:

Mia cara Joana. Sono stati quasi otto anni di tanto amore, affetto, rispetto e cura. In particolare gli ultimi anni. Mi dispiace per la tua decisione. Tu e i miei figli siete stati la cosa migliore che mi sia capitata nella vita. Siamo cresciuti insieme dal giorno in cui ci siamo conosciuti. Dal primo minuto abbiamo iniziato una vita insieme. Ci siamo accompagnati per tutti questi anni. Rafforzandoci e coccolandoci a vicenda nella vita”.

Infastidita dalla lettera pubblica del suo compagno, pare che ormai il matrimonio e l’amore tra i due siano giunti al capolinea. Dani Alves perde così anche la sua amata, ma si dice propenso a continuare a lottare per dimostrare la propria innocenza.

La situazione si fa sempre più districata per l’ex calciatore del Barcellona, rinchiuso in carcere con un’accusa importante che sembra essere confermata dai vari indizi ottenuti.