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Covid, record giornaliero di casi in Cina: mai così tanti dall’inizio della pandemia

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Covid-19, record di casi in Cina: mai così tanti casi al giorno dall’inizio della pandemia. Sono 31.527 gli abitanti positivi registrati mercoledì, una cifra che supera di molto il picco raggiunto lo scorso aprile. E intanto continua il malcontento per la dura politica Zero-Covid.

Covid-19 in Cina, record di casi giornalieri: 31.527 casi registrati mercoledì

La lotta della Cina contro la diffusione del Covid-19 si fa sempre più complicata. Secondo il National Health Bureau, i casi giornalieri di coronavirus hanno raggiunto un nuovo record giornaliero, raggiungendo le cifre più alte nel paese dall’inizio della pandemia. Questo mercoledì la Cina ha infatti registrato 31.527 positivi, un numero ben più alto dei 28.000 raggiunti lo scorso aprile, durante il lockdown di Shanghai. Le zone più colpite, al momento, sono quella della capitale, Pechino, e quella attorno alla città portuale di Guangzhou. L’aumento dei contagi in tutto il paese ha spinto le autorità a prendere ulteriori decisioni drastiche, da nuove chiusure di negozi e luoghi pubblici a lockdown in tutto il paese. Tante restrizioni anche a Pechino, dove i quartieri di Haidian e Chaoyang, abitati da 7 milioni di persone, sono stati messi in isolamento.

Le conseguenze della politica Zero Covid e la frustrazione della popolazione

La politica “Zero Covid” attuata dalla Cina ha portato allo sfinimento una grossa fetta della popolazione cinese. Tante le proteste contro le conseguenze della strategia di Pechino, tra cui spicca quella degli scorsi giorni lavoratori della Foxconn a Zhengzhou, il più grande produttore di iPhone. Il personale era furioso per il mancato pagamento degli stipendi e per le pressanti misure anti-Covid.

Da un lato le rigide restrizioni e i mesi di lockdown in grossi centri come Shanghai hanno limitato la diffusione del coronavirus. D’altro canto l’economia cinese continua a soffrire le conseguenze dei tanti stop forzati. La crescita del PIL a fine 2022 è ferma al 3.2%, un risultato deludente considerato l’obiettivo iniziale di Pechino, il 5.5%. Le ultime settimane erano state caratterizzate da un relativo rilassamento delle restrizioni, con quarantene più leggere e un minor utilizzo di lockdown a tappeto. L’aumento dei contagi da Covid ha tuttavia convinto nuovamente gli ufficiali locali ad adottare nuovamente limitazioni rigorose.