A pochissime ore dalla fine del mese di Marzo, il mondo della musica regala un altro brano. I Pinguini Tattici Nucleari presentano così il loro ultimo singolo dal titolo Coca Zero.
La canzone è uscita il 31 Marzo e conclude in bellezza questo mese.
Coca zero, il testo dell’ultimo singolo dei Pinguini Tattici Nucleari
Quattro mesi dopo l’ultima canzone, Fake news, la band formatasi nel 2010 torna con un altro singolo dal titolo Coca Zero. Senza dubbio accattivante, tratta la tematica a sfondo sociale, quella legata al cambiamento e al diverso approccio che le nuove generazioni hanno. Un continuo mutamento e una visione diversa del mondo.
Ritmo veloce e pungente, caratteristica tipica della band genere pop.
Dopo un’annata (quella del 2022) da incorniciare, il gruppo voleva subito mettersi in mostra e, proprio come Aiello (con la sua Aspettiamo mattina), presenta la sua nuova creazione.
Di seguito il testo del brano:
Signora mia, che cosa vuole che le dica
Sua nipote e la sua amica
Hanno fatto coming out
Sono pan, mica pan per focaccia
E per quanto a lei non piaccia
Qui si pone un aut aut.
Il lume della ragione s’incendia
Se il boomer non dà ragione al millennial
E muore chi non si adegua
Alzi la testa tipo la giraffa di Lamarck
E si lamenti che viviamo in una società dove
Toglieranno Gesù dalla parete
Mentre lei rimpiange di quando c’era lui
L’inno di Mameli si canterà in inglese
Nel paese pure al bar si parlerà di gender fluid
Signora mia, tutto cambia e lei sta dietro
Chissà per quanto reggerà la legge di Pareto
Signora mia, la vedo alzare gli occhi al cielo
Non si ordina più Coca Cola, solo Coca zero
Coca zero
Coca zero
Coca zero
Coca zero
Signora mia, se non le basta la pensione
Con un poco di passione
Può sbancare su OnlyFans
Il ghiaccio scioglie ma il bicchiere è mezzo pieno
Oggi non festeggeremo con la pizza in Supercar
E ieri ha visto una frase intelligente sul Facebook
Si diceva che le giacche e le cravatte fan più danno dei tattoo
Non lo so, sarà che è un po’ di tempo che fan più casino i papillon.
Toglieranno Gesù dalla parete
Mentre lei rimpiange di quando c’era lui
L’inno di Mameli si canterà in inglese
Nel paese pure al bar si parlerà di gender fluid.
Signora mia, ogni mito c’ha il suo me too
Ma non si arresta l’ordine che si è costituito
Signora mia, la vedo alzare gli occhi al cielo
Non si ordina più Coca Cola, solo Coca zero
Coca zero
Coca zero
Coca zero
Coca zero
Dopo l’ebbrezza di giocare a Need for speed
Vedrà che sua nipote torna a casa e poi le insegna a far lo Spid
L’Italia è tutta qui
Un Paese di vecchi difetti che fan pace con sensi di colpa giovani
C’è chi alla fama domani preferirebbe del cash oggi
Chi per un ideale fa la fine di Khashoggi
Ma tu, mi raccomando, dai del lei a chi non conosci
E cerca l’oro alla fine di ogni rainbow washing
[outro]
(Coca zero) Il mondo non ti aspetta
(Coca zero) Lui gira, ruota e cambia
(Coca zero) Chi urla alla marchetta
(Coca zero) È il primo che poi canta
Coca zero
Coca zero
Coca zero
Coca zero