Home Facts Adriano Celentano non è morto, bufala virale sui social: come è nato l’equivoco?

Adriano Celentano non è morto, bufala virale sui social: come è nato l’equivoco?

celentano cutugno

Adriano Celentano non è morto, solo una bufala: cosa è successo davvero? Una serie di fake news sull’improvviso decesso del Molleggiato ha fatto il giro del web ma non c’è nulla di vero. Tutto nasce da un semplice equivoco: cosa è successo?

Adriano Celentano non è morto, la bufala fa il giro del web: cosa è successo

Nonostante la diffusione a macchia d’olio di notizie acchiappaclick sulla sua scomparsa, Adriano Celentano è vivo e vegeto. Il celebre cantante era finito al centro di una serie di voci che lo davano morto improvvisamente in un’incidente stradale. In verità, si tratta solo di una bufala, non c’è nulla di vero. A dispetto del “malocchio” di alcune testate e profili social, il Molleggiato sta ancora benissimo. Cosa è successo davvero allora?

Un caso di omonimia: l’incidente non c’entra nulla con Celentano

La fake news ha in realtà una base veritiera: è morto “un” Celentano. È stata infatti sfruttata la tragica morte di un motociclista omonimo di 39 anni, Carmine Celentano, schiantatosi contro un camion sulla Provinciale tra Palma Campania e Striano, in provincia di Napoli. L’incidente risale a ben due settimane fa, ma ciò non ha impedito alla bufala di diventare virale e fare il giro del web.

La morte del centauro, un imprenditore molto noto nel territorio partenopeo, è stata accompagnata da alcuni commossi messaggi di addio. Ha fatto le sue condoglianze anche Michele Strianese, sindaco di San Valentino Torio: “Serio e rispettoso, ma gioioso e disponibile con tutti, come un gigante buono. Questa estate sta lasciando troppe vite, spesso giovani, sulle strade. Mi permetto di richiamare alla prudenza ed alla massima attenzione durante la guida soprattutto durante questo periodo estivo nel quale si moltiplicano gli spostamenti per vacanza ed il traffico aumenta su tutta la rete stradale. Riposa in pace, carissimo Carmine. Non dimenticheremo mai la tua bontà ed il tuo altruismo”.