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Zelensky Nobel per la Pace, la proposta di 36 politici europei. Ma non c’è nessun italiano. Scarica la lettera

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Con una lettera riportata su Twitter dall’agenzia NEXTA, 36 politici europei hanno chiesto al Comitato per il Premio Nobel “di riaprire e riconsiderare la procedura per la candidatura al Nobel per la Pace”, proponendo il nome di Volodymyr Zelensky, presidente dell’Ucraina.

“Testimoni del coraggio del popolo ucraino”

Nella lettera, i firmatari, esponenti politici provenienti, in larga parte, dai Paesi Bassi ma anche da Germania e Regno Unito, ma nessuno dall’Italia, si dichiarano “testimoni del coraggio del popolo ucraino che ha resistito a questa guerra condotta contro di loro dalla Federazione Russa. Uomini e donne ucraini coraggiosi stanno combattendo per preservare la democrazia e l’autogoverno”. E ancora: “Persone in tutta l’Ucraina si stanno sollevando per resistere alle forze dell’autoritarismo. Crediamo che ora sia il momento di mostrare al popolo ucraino che il mondo è dalla loro parte”.

Procedura da riaprire

La procedura per l’assegnazione del Nobel si è chiusa lo scorso 31 gennaio ma i richiedenti chiedono di estenderla sino al 31 marzo 2022 proprio per poter aggiungere la nomina di Zelensky. Se il Comitato del Nobel dovesse riaprire la procedura, si tratterebbe della prima volta nella storia.

Nessun politico italiano

Tra i 36 firmatari, non c’è nessun politico italiano. In molti, contattati da true-news, si scoprono ignari della lettera dei colleghi europei. Altri hanno preferito non esprimersi sulla questione. Mattia Mor, deputato di Italia Viva si dice “personalmente favorevole alla proposta, considerandola ottima”. Ma nessuno – aggiunge – “ci ha coinvolto in questa proposta”. Dello stesso parere, ma “prima che il Movimento assuma una posizione univoca”, anche il deputato, Riccardo Olgiati, dei Cinque Stelle. “La vedrei di buon occhio ma faremo una riflessione interna al gruppo”. 

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