Home Sports Inter, cessione Suning a un passo: incarico dato a una banca d’affari

Inter, cessione Suning a un passo: incarico dato a una banca d’affari

Inter, cessione Suning

Inter, cessione Suning: si continua a parlare dei problemi economici della proprietà cinese del club nerazzurro. Anche i tifosi sono stanchi e sono iniziate le proteste, tra l’altro molto chiare e dirette. Intanto, la situazione della famiglia cinese non è delle migliori.

Inter, cessione Suning a un passo

Intorno ai Suning ormai si sta facendo terra bruciata e tutti non aspettano altro che una mossa della famiglia cinese per vendere il club. Le ultime voci parlavano di un forte interessamento del fondo arabo PIF, che già in passato è stato messo in ballo.

La famiglia Suning si trova in un punto di non ritorno e la cessione sembra ormai scontata. Marco Bellinazzo, giornalista del Sole 24 Ore, è intervenuto ai microfoni di Radio Nerazzurra fa un’approfondita analisi del momento che stanno vivendo i proprietari dell’Inter. “E’ paradossale la vicenda Zhang, quando si va a contestare una delibera in cui la società presieduta da lui stesso non gli corrisponde lo stipendio: si vuole che questo venga corrisposto per poterlo aggredire, come se questo potesse colmare il debito che è in via di accertamento per oltre 50 milioni di dollari. E’ un atto funzionale a creare un problema d’immagine a Zhang. Il problema vero è che l’Inter sta finendo dentro questi ingranaggi e non è più accettabile che questo avvenga in maniera così prolungata”.

Incarico dato a una banca d’affari

Secondo Bellinazzo Suning “va avanti finché non arriva il momento in cui vanno rifinanziati i bond e deve fare una scelta: il debito può essere pagato o allungato, oppure Oaktree diventa proprietario dell’Inter, avendo poi le mani libere per fare un’operazione come Elliot o metterla subito sul mercato facendo un ottimo affare, prendendo l’Inter per 275 milioni e venderla per una plusvalenza”. Intanto, alcune voci esperte di calcio e finanza riferiscono che la famiglia Zhang avrebbe affidato un secondo incarico ad un’altra banca d’affari made in Usa, la Raine Group. Si tratta di una banca specializzata in media, telecomunicazioni, sport e tecnologia, che pochi mesi fa ha fatto da intermediario per la cessione del Chelsea da Roman Abramovich al gruppo di investitori guidato da Todd Boehly.