Home Sports Il business miliardario degli allenamenti “hot”

Il business miliardario degli allenamenti “hot”

Il business miliardario degli allenamenti “hot”

“L’allenamento è sexy…”. Non passa giorno senza che il sito del principale quotidiano sportivo italiano non ci offra in bella vista il video di uno “squat” di questa o quella wags. In gergo li chiamano contenuti acchiappa-clic, dove la vera protagonista non a caso è proprio la “chiappa” inteso come gluteo che viene inquadrato in primo piano. Non si sa, come per molte altre cose, se sia nato prima l’uovo o la gallina, di sicuro si sa che alla fine le wags ed il web alla fine vanno a braccetto, ognuno portandosi a casa vantaggi privati: soldi e fama per le ragazze, clic per i siti. Sì, soldi, tanti. E, se inizialmente dietro questi video homemade c’era soprattutto vanità, oggi ci sono agenzie social con pianificazioni precise per marchi che non vedono l’ora di legare il loro nome a quei muscoli.

La più attiva è senza dubbio Viky Varga, compagna di Graziano Pellè (famoso per il rigore sbagliato in Italia-Germania, Europei 2016): oltre 500 mila follower ed una pagina Instagram dove nel profilo subito è chiaro chi è il manager e cosa fare per eventuali collaborazioni. Non solo. La cosa è talmente studiata che la stessa ha creato un altro account (VV Sport) dedicato proprio ai suoi workout. In forte crescita negli ultimi mesi Carolina Marcialis, “Lady Cassano”, l’unica che avrebbe titolo di allenarsi seriamente essendo lei pallanuotista professionista di altissimo livello. 120 mila follower, in risalita e, soprattutto una vera e propria macchina da post e storie dove, senza troppo nasconderlo tra marchi in bella vista e tag dedicati, vengono citati alimenti per sportivi, marche di abbigliamento fino ad un’imperdibile immagine della bella Carolina sorridente in mezzo a centinaia di scatolette di tonno. Si tratta ovviamente di soldi, che non bastano mai, anche se ne ha già tanti. Quantificarli è impossibile ma un report racconta che nel 2020 nel mondo il fatturato totale supererà i 4 mld di dollari.