Home Politics Mega Yacht e vip, per Giorgio Armani o Roman Abramovic il green pass non è un problema. Dove avvistare i super ricchi

Mega Yacht e vip, per Giorgio Armani o Roman Abramovic il green pass non è un problema. Dove avvistare i super ricchi

Mega Yacht e vip, per Giorgio Armani o Roman Abramovic il green pass non è un problema. Dove avvistare i super ricchi

Sui megayacht dei superVIP il problema non è avere in tasca il green pass, ma quale località del Mediterraneo più esclusiva scegliere per trascorrere le vacanze in massima tranquillità e confort. Tra fine luglio e inizio di agosto star hollywoodiane, personaggi dello sport, capitani d’industria, stilisti, principi ed emiri, si godono le nostre coste a bordo di vere e proprie regge galleggianti personalizzate in ogni dettaglio, dai colori agli interni. Costa Smeralda, Argentario, Costiera Amalfitana, Salento, Venezia e Portofino sono le mete italiane più gettonate dai facoltosi fortunati che qui ormeggiano. Scopriamo allora insieme le imbarcazioni più famose dei VIP e dove si possono ammirare.

Nord” di Alexey Alexandrovich Mordashov in Costa Smeralda

Chi non passa inosservato questi giorni in Costa Smeralda, è sicuramente il miliardario russo Alexey Alexandrovich Mordashov a bordo del suo “Nord”, un gioiello della nautica. Con i suoi 142 metri è uno degli yacht più grandi al mondo. Il magnate è uno degli uomini più ricchi di Russia e del mondo e opera nel settore metallurgico, energetico e minerario. Icona del lusso galleggiante, il “Nord”, uscito da poco dal cantiere tedesco Lürssen, dispone di 20 cabine, cinque ponti, cinema, palestre, piscine, Spa con saune e centro estetico. Il tutto arricchito da due piazzole con altrettanti elicotteri.

Olivia O” di Eyal Ofer a Capri

E’ arrivato da qualche giorno a Capri, ormeggiato nella baia di Marina Piccola, davanti ai Faraglioni,

“Olivia O”, il famoso yacht con la prua capovolta del miliardario israeliano Eyal Ofer. Lungo quasi 90 metri e largo 16. Progettato e costruito nel cantiere norvegese Ulstein Verft, dispone di 8 cabine, una Spa, una sala cinema, una palestra e una piscina di 10 metri, alloggi dell’equipaggio per 30 persone e un eliporto.

Artefact” di Mike Lazaridis alle Eolie

Lo yacht ecologico “Artefact” del magante greco Mike Lazaridis, creatore del BlackBerry e ora impegnato nello sviluppo del calcolo quantistico, è approdato questi giorni alle isole Eolie, tra Lipari e Panarea. Lungo circa 90 metri con un peso di quasi 60 tonnellate e alimentato da pannelli solari per i motori elettrici è stato costruito dai cantieri tedeschi di Nobiskrug, per un costo di circa 150 milioni di euro. Al posto dei classici oblò ci sono forme irregolari, oltre a un corpo vetrato verticale di 740 mq, al centro della nave, che collega verticalmente tutti i ponti. A bordo, tra l’altro, un cinema, una Spa, una palestra e un’area per il Tai Chi.

Al Mirqab” dell’emiro Al Thani

In Costiera è arrivato anche il mega yacht “Al Mirqab” di proprietà della famiglia dell’Emiro del Qatar Tamīm bin Ḥamad Āl Thānī. In arrivo dalla Grecia, il mega Yacht è considerato tra i dieci più esclusivi al mondo, ed è stato progettato da Tim Heywood. L’imbarcazione, che batte la bandiera delle Isole Cayman è lunga 133 metri e pesa oltre 9 tonnellate. Ha un equipaggio di 55 persone, un elicottero, piscina interna, cinema, bar e dieci speciali suite per gli ospiti. Al Thani è la famiglia sovrana che governa l’emirato del Qatar da più di 150 anni. La famiglia è da sempre legata alla Costa d’Amalfi. Proprio qui il principe He Sheikh Fahad Bin Abdulaziz Bin Suhaim Al Thani si sposò e fece preparare la torta al maestro Salvatore detto “Sal” De Riso, oggi amico intimo dell’Emiro. Lo yacht può ospitare 24 persone in dieci suite e due suite vip.

Aquarius” di Steve Wynn tra Capri e Positano

A Positano, nella splendida Costiera Amalfitana ha attraccato, proveniente da Capri, anche Steve Wynn, ex fondatore e Ceo della Wynn Resorts di Las Vegas. Lo yacht del miliardario è lungo 92 metri e largo 13,45 metriCostruito costruito nei cantieri Feadship di Aalsmeer. È stato progettato dali olandesi di Sinot Exclusive Yacht Design che ha progettato sia gli interni che gli esterni dello yacht. Lo scafo è in acciaio mentre la sovrastruttura è in alluminio con ponti rivestiti in teak e batte bandiera delle Isole Cayman. Alimentato da due motori diesel da 3.000 cavalli vanta un’autonomia massima di 5.500 miglia nautiche, circa 10.200 km a 12 nodi). Ascensore, piscina, beach club, pista di atterraggio per elicotteri, sala massaggi, piattaforma per nuoto, luci subacquee, salone di bellezza, studio del proprietario, garage per tender, vasca idromassaggio sul ponte, palestra, connessione Wi-Fi: Può ospitare fino a 14 ospiti.

Main” di Giorgio Armani in Sicilia

Re Giorgio è stato invece avvistato le scorse settimane in Sicilia e precisamente a Siracusa. Il suo “Main” – il nomignolo della sua mamma da piccola – è sicuramente annoverato tra le barche più belle ed eleganti del pianeta. Verde militare, 65 metri vanta una suite armatore, 6 cabine ospiti oltre a 8 cabine per l’equipaggio. Il Main è nato dall’incontro del gusto estetico di Armani con la tecnologia navale dei cantieri Codecasa di Viareggio. Lo stilista arredato la barca barca come se fosse una casa con uno stile decisamente essenziale. Varato nel 2008 e pagato 40 milioni di euro è caratterizzato da mobili scuri ed arredi realizzati con l’ampio uso di acciaio e teak, e una saggia disposizione dei finestroni laterali assicura luce naturale filtrata dalle veneziane in betulla. I due motori caterpillar forniscono una potenza di 2482 cavalli ciascuno e rendono il Main capace di muoversi alla velocità di 17 nodi nonostante la stazza notevole.

Il green “Regina d’Italia” di Dolce e Gabbana a Capri

Come il loro collega Armani, anche i due stilisti Domenico Dolce e Stefano Gabbana si sono affidati al cantiere di Viareggio Codecasa per il loro nuovo gioiello “Regina d’Italia”. Questo splendido capolavoro di design e tecnologia è stato avvistato qualche giorno fa a Marina Piccola sull’Isola di Capri proprio davanti ai Faraglioni. Con una lunghezza di 65 metri e un costo di circa 50 milioni di euro, vanta due suite armatoriali, 4 cabine ospiti, una palestra e una piscina di 5 metri sul ponte sole. E’ in acciaio e alluminio, distribuito su 5 ponti, ed è frutto della collaborazione tra lo staff tecnico del cantiere e lo studio di architettura M2 Atelier di Milano scelto personalmente dai due stilisti. Il Cantiere Codecasa – storica azienda di Viareggio, leader nella produzione di mega yacht in acciaio, guidata da Fulvio Codecasa – ha progettato questo motoryacht per avere la massima sostenibilità ambientale, dotandolo di un impianto di trattamento per le acque di sentina, di un impianto di trattamento per le acque di zavorra, di un impianto di trattamento dei liquami, di una cella refrigerata per i rifiuti, oltre che olio biodegradabile negli astucci degli assi e nelle losche dei timoni.

Altair III di Diego della Valle a Palinuro in Cilento

Il patron di Tod’s Diego Della Valle, ha scelto di trascorrere qualche giorno di relax nel mare del Cilento e precisamente a Palinuro sul suo splendido yacht Altair III. Varato nel 1974 dall’azienda olandese Amels, leader sul mercato per la creazione di barche a edizione limitata. Nel 2004 John Bannenberg ha fatto un restyling della barca. Lungo 59 metri, dispone di nove suite, che possono ospitare oltre 18 persone, oltre le 20 unità destinate all’equipaggio. Saloni eleganti e diverse aree relax, in cui sono esposti alcuni pezzi da collezione delle auto da corsa Ferrari. E’ riconoscibile dal caratteristico comignolo nero listato giallo.

Eclipse” di Roman Abramovich a Portofino

Lo Yacht del magnate russo Roman Abramovich, proprietario del Chelsea e fresco vincitore della Champions League è stato visto nelle acque liguri di Portofino. L’Eclipse è uno yacht lungo ben 162,5 metri e realizzato dall’azienda tedesca Blohm + Voss di Amburgo. Oltre ad avere 24 cabine per gli ospiti, due piscine, un sottomarino, una discoteca e delle vasche idromassaggio questa città galleggiante vanta anche due piattaforme per l’atterraggio di elicotteri. Una particolarità è il suo sofisticato sistema di sicurezza. Tra questi abbiamo un impianto missilistico di difesa e uno che rileva intrusi. Inoltre, per i paparazzi più curiosi, lo yacht emette delle luci che abbagliano le lenti delle fotocamere.