Home Politics Vannacci, il secondo libro c’è. Le Europee quasi. Lo scontro con Crosetto pure

Vannacci, il secondo libro c’è. Le Europee quasi. Lo scontro con Crosetto pure

Vannacci, il secondo libro c’è. Le Europee quasi. Lo scontro con Crosetto pure

Tanto smentì che alla fine era vero: il generale Roberto Vannacci è pronto per dare alle stampe il suo secondo libro, seguito del fortunatissimo “Il mondo al contrario” che lo ha portato al centro della ribalta politica nazionale. L’opera seconda, anticipa oggi il Corriere, si intitolerà “Il coraggio vince”. Vince… alle Europee? Se lo augura Matteo Salvini, che sta lavorando per riuscire ad avere il generale capolista del Carroccio alle prossime elezioni. La data di uscita del volume non è ancora definita, ma tutto lascia pensare che la sua pubblicazione possa fare da volano per la sua campagna elettorale. Archiviato il titolo provvisorio “La forza e il coraggio”, troppo alla Fallaci, sembra confermato che l’editore sarà Piemme, gruppo Mondadori.

Vannacci, il secondo libro per lanciare la candidatura alle Europee

Se dal punto di vista editoriale il successo dell’iniziativa, come raccontato da True News, appare incerto, la mossa acquisirà tutt’altro senso se sarà confermata l’imminente discesa in politica del generale. Al quale la Lega salviniana sembra intenzionata a legare molte delle proprie chance di un buon risultato alle Europee. Il vero avversario di Salvini, è evidente, non è il centrosinistra. Ma gli alleati di Fratelli d’Italia. Di cui in via Bellerio si teme un exploit in grado di ribaltare definitivamente gli equilibri nei rapporti di forza del centrodestra.

Vannnacci contro Crosetto: l’iscrizione a Siamo esercito

E Vannacci è figura che incarna perfettamente questo spirito. Il generale è infatti visto come il fumo negli occhi dal ministro alla Difesa Guido Crosetto. L’esponente di FdI aveva definito “farneticante” il primo libro di Vannacci, per le sue esternazioni “omofobe, razziste e sessiste” che hanno portato ad una richiesta di azione disciplinare nei suoi confronti. In attesa che il procedimento faccia il suo corso, Vannacci ha fatto un’altra significativa mossa: si è iscritto a Siamo esercito, Sindacato italiano autonomo militare organizzato. Una formazione – guarda caso – fortemente ostile nei confronti di Crosetto.