Home Politics Imen Jane, quella laurea inesistente che esisteva solo su Instagram

Imen Jane, quella laurea inesistente che esisteva solo su Instagram

Imen Jane, quella laurea inesistente che esisteva solo su Instagram

Imen Jane ormai la conoscono tutti.

Influencer “economica”, pupilla di Carlo Cottarelli, nel curriculum aveva il fatto di riuscire a spiegare in modo semplice concetti difficili. Ed era brava, molto brava. Tanto da arrivare a oltre 300mila follower su Instagram, a essere chiamata da aziende (che la pagano profumatamente, si spera), e a definirsi “economista” nella sua bio.

Lo scoop di Dagospia: Imen Jane è senza laurea

Poi, un annetto fa Dagospia tira una bordata incredibile, e svela che Imen Jane, in perfetta continuità con l’esperienza di Oscar Giannino e del suo Fare per fermare il declino, non ha la laurea. E quindi? Quindi nulla, in effetti. Però il non aver la laurea per una persona che tutto il giorno discetta di competenza e titoli non sta bene.

Imen Jane e la promessa di andarsene da Will Ita (mai mantenuta)

E così Imen Jane, che aveva lanciato insieme ad Alessandro Tommasi Will Ita, un bellissimo e geniale progetto editoriale su Instagram che sta facendo furore, annuncia che se ne andrà, e che con Will non avrà più niente a che fare. Intanto però viene convocata al ministero come “esperta” di non si sa bene che cosa, e io lo scrivo in un articolo. Lei si incavola un po’, e mi scrive un messaggio privato in cui dice che non è una esperta, ma che ha partecipato ai tavoli con un po’ di altra gente. Così, a caso. Vabbè. E poi conclude azzerandomi: “Tempo ancora qualche anno e vedrete come si azzera questo giornalismo che vale zero”. Allittera, la ragazza. Azzeriamo lo zero.

Imen Jane e la sincerità che non c’è

Il problema con Imen Jane, che recentemente ha preso un’altra topica, è la sincerità. Perché guarda un po’, non si è affatto allontanata da Will, di cui deteneva il 30 per cento. Lo rivela Alessandro Tommasi, che spiega anche di aver dovuto combattere per un anno con avvocati, e che malgrado questo dopo un anno Imen ha venduto un po’ di quote, mica tutte. Insomma, rimane una socia. Anche sul discorso di Tommasi vi rimando all’articolo completo sulla vicenda. Un po’ un pasticcio, insomma. Chiudiamo dicendo che un po’ di vergogna non dovrebbe provarla tanto Imen, ma i tantissimi (e nel Pd sono a tonnellate) che hanno dato a questa ragazza ben più delle prebende, ma la loro fiducia.