Home Pharma Quarta tappa “Salute, un bene del territorio”: “Lecco da sempre territorio di sperimentazione per la sanità”

Quarta tappa “Salute, un bene del territorio”: “Lecco da sempre territorio di sperimentazione per la sanità”

Quarta tappa “Salute, un bene del territorio”: “Lecco da sempre territorio di sperimentazione per la sanità”

“Ringrazio Regione Lombardia per la riforma della sanità: è una grande opportunità per dare servizi. A me piace parlare di prendere in carico persone, non pazienti, e farlo a 360 gradi collaborando. Ognuno mettendo insieme il suo pezzetto. La provincia di Lecco è riuscita a somministrare un alto numero di vaccinazioni, tra i più alti in Europa”.

Così la presidente della provincia di Lecco, Alessandra Hofmann, ha aperto la tappa di Lecco del roadshow Salute, un bene del territorio. I presidi territoriali e il futuro della sanità promosso da Federfarma Lombardia con il supporto organizzativo di Inrete, per raccontare la recente riforma sanitaria lombarda. Attraverso 12 tappe, una in ogni provincia, il tour è loccasione per spiegare ai cittadini il nuovo assetto previsto dalla legge regionale 22/2021, con il rilancio della rete ospedale-territorio e il ruolo essenziale delle farmacie nella riorganizzazione delle cure primarie, per una sanità “a chilometro zero”.

 

Racca: “Da luglio scelta o cambio del medico di base in farmacia”

Anche a Lecco la riforma è stata illustrata a un pubblico ancora una volta numeroso, a dimostrazione di un interesse sempre più crescente per la sanità, tema cruciale dopo i tempi più duri della pandemia. La Regione si avvicina al cittadino tramite la farmacia, il luogo di prossimità per la cura. “Da luglio – ha annunciato Annarosa Racca, presidente di Federfarma – diamo la possibilità di cambiare o scegliere il medico di base, o il pediatra, nelle farmacie”. Ma non solo: migliaia di farmacie lombarde stanno già attuando i servizi di telemedicina.

Andrea Braguti: “Lecco da sempre area di sperimentazione sanitaria”

Lecco è da sempre stata una zona di sperimentazione, un luogo di avanguardia nel panorama della sanità lombarda: qui, ad esempio, sono partite le prove sulla ricetta elettronica o dell’informatizzazione del sistema delle farmacie. “Siamo riusciti – ha spiegato Andrea Braguti, presidente di Federfarma Lecco – a partire proprio dal con questi strumenti innovativi e di grande utilità per i pazienti”.

Paolo Favini: “Lecco ha già un modello che include il Dipartimento della Fragilità”

Nel talk seguente, Paolo Favini, presidente dell’ASST Lecco, ha parlato di un modello già esistente a Lecco che include il Dipartimento della Fragilità (questo è un dipartimento che include l’assistenza domiciliare integrata e le cure palliative di alto livello). Nella corretta implementazione della legge è importante anche la collaborazione e cooperazione con le altre realtà del territorio tra cui le cooperative e quindi con Cosma”. Proprio Marco Magri, invece, Vicepresidente e consigliere delegato Cosma ha illustrato i risultati di un’indagine” in cui si mostra che il 60% dei medici non sa di cosa tratta la riforma socio-sanitaria così come di altre riforme”. “Pertanto – ha proseguito – è necessaria un’organizzazione dal basso, che comprenda il ruolo delle cooperative”.

Andrea Ardizzoia, Direttore dipartimento oncologico ASST Lecco, ha puntato naturalmente l’attenzione sull’oncologia: “L’auspicio è che i pazienti a domicilio possano essere gestiti e presi in carico da una rete territoriale che sia in grado di supervisionare tutte le fasi del percorso del paziente. Essere un paziente oncologico a domicilio è importante perché permette di gestire meglio la fragilità, ma anche (e soprattutto) perché permette di vivere l’esperienza della malattia in maniera quanto più normale possibile”.

Presenti anche, come per ogni tappa,  Letizia Moratti,  vicepresidente di Regione Lombardia e assessore al Welfare, e Emanuele Monti, Presidente Commissione III Sanità e politiche sociali della Regione: entrambi hanno presentati i punti salienti della legge 23/2022 puntando l’attenzione sulla presa in cura dei fragili come punto di partenza per un servizio esteso a tutti i cittadini.

IL PROGRAMMA COMPLETO DEL ROADSHOW