Home Future Boom di furti d’auto per colpa di TikTok: Hyundai e Kia trovano la soluzione

Boom di furti d’auto per colpa di TikTok: Hyundai e Kia trovano la soluzione

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Avete mai sentito parlare dei “Kia Boys” su TikTok? Se possedete un’auto di questa casa automobilistica, probabilmente questo articolo vi interesserà. Da qualche mese, infatti, i furti di Kia ed anche di Hyundai sono aumentati, soprattutto negli Usa, per colpa nientemeno che di TikTok. Dato che su questo social network – così come sul web – appare di tutto, come conseguenza non sempre positiva del suo grande potenziale democratico, da tempo sono spuntati perfino tutorial che insegnano come rubare macchine, spacciando il gesto per una sfida social, la Kia Challenge. Tutto nasce a Milwaukee nel 2021, per poi rapidamente diffondersi dall’estate 2022 in tutto il Midwest e poi in tutti gli Stati Uniti. 

Ne è scaturita una vera emergenza, tanto che le autorità statunitensi hanno dichiarato di aver registrato un’impennata nei furti di auto a causa dei “Kia Boyz”, che si riprendono mentre scassinano i veicoli e ci vanno a spasso. Nella contea di Cook County, quella di Chicago, solo nel mese di agosto 2022 sono state rubate 601 vetture Hyundai e Kia, ovvero il 936% in più rispetto all’anno prima, quando erano stati registrati solo 58 casi. Anche a Los Angeles si è registrata un’impennata di +85%. Non solo: questo “gioco” ha causato anche almeno 14 incidenti accertati e 8 morti.

Furti d’auto: su TikTok i tutorial diventa virali 

Nel mirino ci sono 8,3 milioni di Kia e Hyundai vendute tra il 2015 e il 2019 negli Usa e in Australia (non in Italia), che non sono dotate di immobilizzatore elettronico, a differenza dei modelli degli altri produttori. 

Si possono entrambe rubare utilizzando solo un cacciavite e un cavo USB: smontando il piantone dello sterzo e rimuovendo il blocchetto di accensione, si trova una chiave simile a una porta Usb tipo A. Utilizzando il caricabatterie di un telefono, si riesce a far partire il motore e sfrecciare via. Bastano pochi minuti e il video diventa virale, con tanto di hashtag dedicati: non c’è bisogno di essere scassinatori esperti, anche i principianti possono farcela. Dopo essere divertiti i ladri TikTokers lasciano le auto dove vogliono (sempre che nel frattempo non siano stati beccati dalle forze dell’ordine),  

@.ybbetter38kia boyz♬ Better Man – YoungBoy Never Broke Again

Hyundai e Kia corrono ai ripari 

Pochi giorni fa Hyundai e Kia hanno annunciato di aver trovato la soluzione, che offriranno gratuitamente ai proprietari dei veicoli Elantra 2017-2020, Sonata 2015-2019 e Venue 2020-2021: si tratta di un bloccasterz,o ma soprattutto di un aggiornamento software che richiede l’inserimento della chiave nell’accensione prima di poter accendere il motore ed estende inoltre l’allarme dell’auto da 30 secondi a un minuto. Altri modelli coinvolti, tra cui Kona, Palisade e Santa Fe, saranno aggiornati invece a partire da giugno 2023.

Intanto le associazioni dei consumatori sono sul piede di guerra: accusano TikTok e anche YouTube di non aver fatto abbastanza per rimuovere prontamente tutti i filmati incriminati. Non solo: secondo Matthew Smith, Executive Director della Coalition Against Insurance Fraud, video simili vengono usati anche per frodare le assicurazioni, con i premi che potrebbero aumentare per tutti gli utenti, costretti a pagare anche per i disonesti.

 

@lina.bakman POV: you’re a passenger in my Kia that was recently assaulted by the KiaBoyz #fyp ♬ original sound – Lina Bakman