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Oggi 22 maggio, si celebra la Giornata Mondiale della Biodiversità: cos’è

Giornata Mondiale della Biodiversità

Oggi, 22 maggio 2022, è la Giornata Mondiale della Biodiversità: che cos’è? Cosa si celebra? Istituita dalle Nazioni Unite nel 2000, si festeggia ormai da oltre due decenni per commemorare l’adozione del testo della Convenzione per la Diversità Biologica.

Oggi 22 maggio è la Giornata Mondiale della Biodiversità: che cos’è

Il 22 maggio è il giorno dedicato alla sensibilizzazione e alla commemorazione dell’importanza della tutela dell’ambiente e della biodiversità. Oggi è la Giornata Mondiale della Biodiversità, istituita nel 2000 dalle Nazioni Unite per celebrare la Convenzione per la Diversità Biologica. Questo trattato internazionale, adottato il 22 maggio del 1992 a Nairobi, in Kenya, contiene una serie di regole con lo scopo di conservare la diversità biologica e di assicurare l’uso sostenibile delle sue componenti. Con la giornata di oggi, si vuole accrescere nel pubblico la consapevolezza sulle azioni necessarie per garantire un futuro al nostro Pianeta e alle forme di vita che vivono su di esso. Ogni specie vivente ha un ruolo fondamentale per mantenere in equilibrio l’ecosistema. L’estinzione di anche solo una di esse può avere conseguenze serissime anche sul benessere delle società umane.

Qual è il tema di quest’anno?

Quest’anno, la Giornata è dedicata al tema “Il nostro cibo, la nostra salute e la nostra biodiversità”. Lo scopo, quindi, è quello di evidenziare l’importanza della diversità biologica e della tutela della natura per garantire una futura sicurezza alimentare al genere umano. Come spiegato sul sito dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, gli enormi sprechi di cibo e i metodi con cui lo produciamo, traportiamo e consumiamo stanno causando enormi danni alla diversità ambientale. L’ISPRA chiede a gran voce un intervento politico, per ridurre gli sprechi e mettere fine a pratiche dannose per l’ambiente, promuovendo metodi produttivi più sostenibili a lungo termine. L’Istituto presenta inoltre una lista di metodi con cui, nel nostro piccolo, ognuno di noi può aiutare a conservare e utilizzare in modo sostenibile la biodiversità:

  • ridurre il consumo di carne
  • acquistare e mangiare alimenti stagionali
  • acquistare cibi locali
  • ridurre lo spreco di cibo
  • compostare gli avanzi di cibo
  • ridurre gli imballaggi alimentari utilizzando sacchetti riutilizzabili o contenitori di vetro riutilizzabili
  • evitare plastiche monouso (cannucce di plastica, tazze per il caffè, posate di plastica, contenitori o bottiglie di plastica per l’acqua, ecc.)
  • promuovere la biodiversità locale e indigena (razze e varietà) per cibo e nutrizione.